Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] cerimonie prettamente locali. Anche queste espressioni erano Islam. Il periodo imperiale fu, paradossalmente, l'epoca del consolidamento e nello stesso tempo della diversificazione del culto islamico.
L'epoca moderna: il riformismo e il revivalismo ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] i problemi connessi con il disfacimento del sistema imperiale del padre, rassicurando gli Spagnoli che desideravano restare al cerimoniale religioso, professava la stessa devozione per il culto della Vergine, lavava i piedi dei poveri il venerdì ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] gilda, il capitolo di una cattedrale, una città imperiale, una università, sono infatti una universitas; così più spesso con denaro, geld) a una confraternita legata da un culto comune e da una comune intrapresa. In Inghilterra guilds, in Germania ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] a luogotenente generale in Fiandra e a comandante supremo dell'esercito imperiale.
L'elezione di E. era ormai attesa: nessuno a quelli valdesi: questi ottennero piena amnistia e libertà di culto nelle valli, estesa anche ai cattolici; fuori dalle ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] avvenuta tra l'ideologia comunista, la potenza militare e imperiale dell'Unione Sovietica dilagata sin nel cuore dell'Europa e ecumenico. Il risalto dato da P. alla devozione e al culto della Vergine, così come l'esaltazione del primato di Pietro - ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] parigino, che gli appariva connotato dalla totale estinzione del culto e della pratica cattolica, fornì nuovo alimento alla venatura repubblica romana (poi tralignata in signoria imperiale), riflesso culturalmente da un'ininterrotta tradizione ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] p. 27) riguardante i manichei ‒ seguaci di un culto orientale e non propriamente eretici ‒ la cui persecuzione era 1990).
P. Diehl, 'Ad abolendam' (X 5.7.9) and Imperial Legislation against Heresy, "Bulletin of Medieval Canon Law", n. ser., 19, ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] giuoco le sorti della Toscana. Pietro Leopoldo successe sul trono imperiale e, ben convinto dei vantaggi che la Toscana avrebbe avuto e oli. Furono inoltre autorizzate varie pratiche di culto e di disciplina ecclesiastica già abolite. La reazione ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] di Ostenda, che faceva seria concorrenza al suo commercio, l'assenso imperiale all'ingresso di C. e delle sue truppe in Toscana, a una religiosità sincera, anche se spesso espressa in forme di culto assai semplici e non prive d'ingenuità. Di questi ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] . Lucia, dove si trovava ancora quando le truppe pontificie ed imperiali iniziarono l'assedio di Firenze.
Le prime esperienze di C. protestanti nuove garanzie sulla libertà di religione e di culto.
La pace di Beaulieu costituì il maggior successo dei ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...