Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] di quello privato è fornita dal rescritto di Spello, con cui Costantino avrebbe stabilito la sostanziale laicizzazione del cultoimperiale: sul punto cfr. L. De Giovanni, Istituzioni, scienza giuridica, codici nel mondo tardoantico, cit., p. 248 e ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] e di legittimare le manomissioni di schiavi. Soprattutto, pur sollevando il clero dall’obbligo di partecipare al cultoimperiale, derivante dall’accesso – ormai a esso negato – alle magistrature, l’imperatore aveva comunque riconosciuto ai vescovi il ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] di Nicea, scomunicando Ario e anatematizzando la sua dottrina. Tuttavia Costantino non si era opposto a certe forme di cultoimperiale, come dimostra il rescritto di Spello21. Egli aborriva i sacrifici cruenti, ma non le offerte di lumi e incenso ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] gerarchia ecclesiastica: 50 libbre d’oro agli illustres, 40 agli spectabiles, 30 ai sacerdotales (membri del sacerdozio del cultoimperiale), 20 ai principales delle curie e 5 ai semplici decuriones29.
È significativo e rivelatore di questo stato di ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] Esso finisce per collocarsi in una dimensione politica anche se non è stato, a rigore, un conflitto prevalentemente o esclusivamente politico.
Lo stesso cultoimperiale è solo un pretesto per le persecuzioni3. La polemica cristiana prende di mira il ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] di Cortenuova su Milano e la Lega lombarda nel novembre 1237, che fece compiere un passo in avanti al cultoimperiale e accentuò la deriva cesaropapista. Siamo ormai molto lontani dal problema giuridico e canonico delle investiture. Dietro la ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] . Per noi Costantino è colui che garantì libertà di culto ai cristiani, Teodosio colui che fece del cristianesimo l’ reciproco dei peccatori, in Michele è la porpora – ovvero l’autorità imperiale – a coprire le colpe, e i peccatori non sono peccatori ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] . Nel 1765 il Parlamento, per finanziare l’amministrazione imperiale e mantenere truppe lungo la frontiera, approvò lo Stamp vita alla colonia di Providence, aperta alla pratica di ogni culto, sostenendo, in The bloody tenent of persecution for cause ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] Barbarossa gli E. furono considerati servi della cancelleria imperiale e godettero di una certa protezione; Federico II e li favorirà, ma punirà implacabilmente le loro prevaricazioni. Al culto e al rito antico appartengono la Pasqua, il riposo del ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] bombardare i forti per 10 giorni e il doge Francesco Imperiali-Lercari deve fare un umiliante viaggio a Versailles.
Per il ); interno, M. Minghetti; esteri, C. Cavour; grazia, giustizia e culti, G.B. Cassinis; finanze, F.S. Vegezzi (fino al 3 aprile ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...