Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] il dissidio era, più che con la Sede apostolica, con il potere imperiale, che aveva voluto, a suo tempo, la condanna delle dottrine dei dalle calamità naturali che funestarono il suo pontificato.
Il culto di B. data dal tempo di Bonifacio VIII, che ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] connotati da una notevole disponibilità da parte imperiale. Impegnato sin dalla sua incoronazione (novembre pp. 347-373.
L. Canetti, L'invenzione della memoria. Il culto e l'immagine di Domenico nella storia dei primi frati Predicatori, Spoleto 1996 ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] in prosperità e senza disastri. Nella religione imperiale spesso cittadini privati, oltre che funzionari dello Stato , che, in tal caso, avrebbero dedicato loro tempio e culto (evocatio).
Nel concetto cattolico il v. è una promessa liberamente ...
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Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] il cantore e i membri della schola.
M. del culto Nome generico, usato soprattutto nel linguaggio giuridico, degli ecclesiastici della dipendenze dei capi della cancelleria e dell’amministrazione imperiale: molti erano addetti al servizio della domus ...
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Religione
Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa e in particolare l’adunanza dei vescovi della Chiesa cattolica.
Riunioni del genere dei c. ricorrono nella storia di religioni come la buddhista [...] a processi vari, talora istruiti anche contro provvedimenti emessi dai magistrati cittadini, non solo dai tribuni plebis).
In età imperiale, il termine passò a indicare l’assemblea dei notabili di una provincia o di un conventus per la celebrazione ...
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Forza che si immagina regolare in modo imprevedibile le vicende umane, senza che la volontà degli uomini possa nulla contro di essa, e il complesso delle vicende e delle condizioni materiali e morali che [...] consultazione dei Libri sibillini (➔ Sibilla). Tuttavia, se non nel culto ufficiale, nella vita pubblica sia in Grecia sia a Roma si sceglievano per s. tra 20 candidate proposte. In età imperiale la divinazione per s. si mescola con altri generi di ...
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In età tardo-ellenistica e imperiale, epiteto («che ha le virtù di tutti gli dei») di singole divinità (Zeus p., Silvano p., Fortuna p. ecc.) per indicare l’assunzione dei caratteri di tutte le altre. [...] Questa consuetudine, espressione di una tendenza del politeismo greco e romano alla teocrasia, portò anche alla individuazione di una divinità dal nome P. (Πάνϑειον o Πάνϑεος), oggetto di culto specialmente in Grecia, Siria e Asia Minore. ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] nel 1207 e nel 1209, nel corso delle vicende relative alla successione imperiale e alla rinuncia di Ottone IV di Brunswick nei riguardi del Regno da L. Canetti, L'invenzione della memoria. Il culto e l'immagine di Domenico nella storia dei primi ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] questo, dunque, il pontefice si rifiutò di appoggiare la candidatura imperiale di Filippo III l'Ardito, zio di Carlo, che tanto che ben presto la sua memoria divenne oggetto di culto, specialmente nelle città con le quali aveva avuto contatti in ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] a Firenze, a Varsavia e infine a Vienna presso la corte imperiale. Tre anni dopo fu richiamato da Vienna con la designazione a riti cinesi. Nel 1693 la denuncia contro il sincretismo del culto di Confucio e degli antenati defunti, inviata a Roma da ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...