DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] di certo rilievo la presenza di codici manoscritti contenenti opere di D. presso centri di notevole importanza per la culturareligiosaromana del XV secolo, come la biblioteca agostiniana di S. Maria del Popolo e la biblioteca domenicana di S. Maria ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] la corrispondenza offrono testimonianze altrettanto precise della culturareligiosa di C. prima del tribunato. Egli seguita da quella di suo padre accorso alla sua ricerca, incoraggiò i Romani che si misero a caccia di nobili: nelle vigne di porta S. ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] più felice in quel programma di diffusione della culturareligiosa, che gli Ordini mendicanti perseguono con la predicazione adeguatamente resa in certe acri pagine sulla corruzione delle religioseromane; e lo stile si fa più personale e delicato ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] X si oppose all'elezione di Carlo d'Asburgo a re dei Romani e lavorò per l'affermazione di un terzo candidato, meno potente e è sempre visto un segno dei limiti della sua culturareligiosa, inficiata da superficialità ed estetismo; ma a prescindere ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] alludere simbolicamente alla necessità di congiungere culturareligiosa e cultura umanistica partendo dalla conoscenza dei testi distrutto sotto Giulio II, resta, a testimonianza dell'attività romana di G., solo la cappella Niccolina, in cui gli ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] Azione cattolica nel Sud, tramite il miglioramento della culturareligiosa e l'avvio di iniziative sociali ed economiche . 1949; Nel XX della morte di G. Salvadori, in Quaderni di Studi romani, sez. II, III(1949); I cattolici e l'unità d'Italia, in ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] che proprio nel 1897 aveva aperto una scuola superiore di culturareligiosa e che lo avviò alla lettura e alla conoscenza diretta all'Indice nel 1921, in quanto - secondo la congregazione romana - in esso l'autore avrebbe ripreso ed esaltato le tesi ...
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SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] essere intesa come una conseguenza della mancata convocazione romana. Va però precisato che l’identificazione del Balsamo 2018, passim; F. Frangi, Savoldo. Pittura e culturareligiosa in Italia settentrionale all’aprirsi del Cinquecento, in corso di ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] sepolta in S. Pietro, il 20 settembre (giorno in cui la liturgia romana ne celebra il nome) dello stesso anno.
Casi di esercizio concreto da del vicario di S. Pietro un centro di culturareligiosa capace di gareggiare con quelli dell'Oriente, in ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] aggiornamento del M., nel senso della variegata cultura figurativa romana postraffaellesca, anche la monumentale e sontuosa Proserpina Adorazione dei magi fu il primo dipinto di soggetto religioso con una destinazione ecclesiastica pubblica cui il M. ...
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camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...