BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , sembrò quasi riportarlo al tempo lontano della Patria Società Letteraria. Il gusto della storiografia scientifica, affinato nella culturaromantica, aveva creato, nel "secolo della storia", un entusiasmo di lavoro e di ricerca cui partecipavano in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] patrio si dispiegò compiutamente in Italia e, nelle sue trasformazioni, attraversò il Neoumanesimo, l’Illuminismo e poi la culturaromantica. Ne è un segno la diffusione di cattedre autonome nel secondo Settecento: dappertutto, tranne che nei domini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] ben dentro ‘lo spirito del popolo’ della nuova Italia (per riprendere una celebre espressione che Savigny mutuava dalla culturaromantica del suo tempo). In tal modo la ripresa degli studi romanistici, sotto il magistero della grande scuola tedesca ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] dislivello, non solo economico, rispetto al Mezzogiorno. Il l. trasmette gli ideali risorgimentali assieme alla cultura neoclassica e romantica, ed estende la sua influenza all’emergente borghesia che aspira all’unificazione nazionale. Milano diviene ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] sua filosofia del diritto è tutta penetrata d'influenze romantiche e storiche e può concepirsi come una filosofia essa di stati che, a causa della diversità di religione e di cultura, ne erano rimasti dapprima esclusi, come la Turchia (1856), il ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e il fascino del suo verseggiare, che esprime una commozione puramente letteraria, ma sincera.
Anima romantica nutrita di cultura straniera, specialmente inglese, ebbe Ippolito Pindemonte, coetaneo del Monti e letterariamente lui pure settecentista ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] centri indigeni, non poterono non dare alla vita e alla cultura delle terre renane un aspetto per certi riguardi diverso da è scomparso, ma ne è rimasta la luce nel mondo; al romantico slancio verso l'infinito la scienza ha opposto le sue rigide leggi ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] le capitali dei varî principati divennero centri di arte e di cultura. Da questo tempo (sec. XI) ha inizio il movimento di angoli morti della storia spagnola e vi diffonde una luce di romantica poesia. L'interesse passa dai fattti ai costumi e cerca ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] era più quella dei tempi di Paolo I: la cultura si era diffusa, gl'intellettuali erano cresciuti notevolmente di al di fuori di ogni scuola di impostazione classica o romantica che sia, fondendo un contenuto storicamente russo ma psicologicamente ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] slava impronta di sé, anche quando cesserà di esistere, la cultura letteraria di una nazione che è certamente, fra le non latine riescono, e talvolta cadono in una stilizzazione prettamente romantica e non proprio indigena (il modello principale è ...
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bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...
episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...