Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] .
La messa in opera: decadimento e restauro
La nozione di un'architettura provvista di uno specifico bagaglio di tecniche edilizie si ascrive in genere alla prima cultura urbana diUruk, nella Mesopotamia meridionale della fine del IV millennio, che ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] coi secoli XXXV-XXXI a Uruk nella bassa Mesopotamia (donde la definizione 'cultura/periodo diUruk') introducendo elementi sociopolitici e culturali di forte stacco rispetto alle precedenti culture neolitiche: urbanizzazione, edilizia pubblica ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] Oriente né più né meno di quelle di altre culture. Paesi e genti straniere sono di norma definite in contrapposizione al inferiore" (espressione per la prima volta utilizzata da Lugalzaggesi diUruk, XXIV sec.). I rapporti tra Egitto e Siria sono ...
Leggi Tutto
Ebla
Pietro Mander
Una grande città dell'antica Siria
Nel 1964 la Missione archeologica italiana in Siria dell'università di Roma 'La Sapienza' iniziò l'esplorazione del sito relativo all'antica città [...] cultura urbana della Siria interna durante l'Età del Bronzo. Fra il 2500 e il 1600 a.C. circa fu una città grande e potente, con un vasto controllo territoriale e un sistema di la civiltà urbana della città diUruk (Mesopotamia; Sumeri) raggiunse la ...
Leggi Tutto
Malatya
Città della Turchia orient., presso la riva destra dell’Eufrate. L’insediamento di epoca preromana corrisponde al sito di Arslantepe, dove gli scavi francesi degli anni Trenta del Novecento avevano [...] come strumenti amministrativi, spade in rame ecc.), con influenze della cultura tardo-Uruk. Seguono per tutto il 3° millennio (Bronzo antico) fasi di presenza pastorale, di villaggio, e di nuova urbanizzazione. Nel Bronzo medio (2000-1600) si fanno ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] attività e della (re)distribuzione dei beni provano l'emergenza di un nuovo modello di sviluppo e di una cultura propriamente urbana nella Bassa Mesopotamia.
Oltre che il sito-guida diUruk si annoverano Ur, Eridu, Tell Uqair e Nippur. Un segnale ...
Leggi Tutto
Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] 3400 a.C. circa e corrisponde in parte all'espansione in Anatolia della culturadi Halaf e poi di quelle di Ubaid e diUruk, provenienti dall'area siro-mesopotamica, fino alla pianura di Konya (Can Hasan I).
A Mersin (strati XIX-XVI), in Cilicia, è ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] sono, tuttavia, altri aspetti essenziali della culturadi periodo achemenide: in Asia mai era stato dell'invetriatura per i capitelli assemblati (Seleucia). A Seleucia, Uruk, Assur, Qala-i Yazdgird le composizioni ornamentali più ricche ricorrono ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...]
Una ricrescita dell'estensione occupazionale di Susa si ha solo con il periodo medio diUruk, quando un generale aumento della apporti della civilità harappana della valle dell'Indo. La culturadi Umm an-Nar si distingue per i particolari riti ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] di quello diUruk. In questo primo periodo l'abitato era formato da abitazioni di fango o mattone crudo, a volte erette su basamenti di e tipiche forme chiuse, a tal punto simile a quella della culturadi Gurgan che si può ritenere che T.H. ne faccia ...
Leggi Tutto