GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] che notificava "in nome della Repubblica Romana". Tramontata quell'epoca, mentre continuava a in lui con uno zelo religioso che tingeva di bigottismo la stessa 1832, in Materiali per una storia della cultura giuridica, XXIII (1993), pp. 105-127 ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] Bonciari; dopo la professione religiosa (aprile 1599) proseguì anche una biografia di s. Francesca Romana); quindi ottenne, nel 1618, -111; F. Ulivi, Scheda su S. L., in Storia e cultura in Umbria nell'età moderna… Atti del VII Convegno di Studi umbri ...
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VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] ricerca ancora in corso. Nella Scuola romana, si riunì allora il drappello d’ di una storia ecclesiastica e religiosa trascinata da una larga visione XV, promossi dalle principali riviste italiane di cultura cattolica. A Bologna (dove presentò un ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] appello a tutta la Curia romana e giungendo, infine, a De Giovanni, "De nostri temporis studiorum ratione" nella cultura napoletana del primo Settecento, in A. Corsano et al Ricuperati, L'esperienza civile e religiosa di Pietro Giannone, Milano- ...
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VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] Chiesa romana che legittimava il nicodemismo, ovvero la prassi della dissimulazione religiosa.
Valdés Italian Reformation of the sixteenth century and the diffusion of Renaissance culture: a bibliography of the secondary literature (ca. 1750-1997), a ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] .
Aveva ricevuto la sua educazione religiosa in Laterano, era molto colto e attenzione sulla sua profonda cultura e sulla sua abilità Gotha 1915, pp. 17-33; C. Cecchelli, Note sulle famiglie romane fra il IX e il XII secolo, II, La famiglia di G ...
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SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] vita religiosa ebraica. Con una scelta non del tutto ovvia per un giovane della buona borghesia professionale romana, accompagnò l’ultimo grande sforzo di Sereni d’innovare la cultura marxista non fece che anticipare il più ampio e desolato ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] Romana giacobina.
Egli aveva fin dall'inizio giudicato la Rivoluzione francese in termini esclusivamente religiosi, La politica dei giansenisti in Italia nell'ultimo Settecento, in Quaderni di cultura e storia sociale, I (1952), p. 234; II (1953), pp ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] romana, quanto alla sua appartenenza allo "Stato" romano o alla sua cosciente adesione alle tradizioni e alla cultura nuovo regime, più sensibile di quello di Odoacre nel campo religioso. I contatti con i Goti ariani e in particolare con ...
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TIZZANI, Vincenzo
Giuseppe M. Croce
– Nacque a Roma il 27 giugno 1809, secondo figlio di Paolo, artigiano pastaio, e di Teresa Bedoni, e fu battezzato il giorno dopo nella chiesa di S. Luigi de’ Francesi.
Rimasto [...] e di procuratore generale (Effemeridi romane, cit., p. LXXI).
In parallelo con la carriera religiosa il giovane canonico coltivò la sua di quella casa, centro fiorente di arte e di cultura. Conclusesi le celebrazioni proseguì poi per Milano e Torino ...
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camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...