DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] pacificazione basata sul compromesso politico-religioso.
Rientrato a Venezia con il sensibili al mondo della cultura; fu quindi savio dell'ambasciatore a Roma M. D.); ancora sulla legazione romana, Arch. di Stato di Venezia, Lettere di ambasciatori ...
Leggi Tutto
FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] fratello più giovane di nome Lorenzo ne seguì la vocazione religiosa e, nel 1577, entrò nella Compagnia.
Sembra probabile che a una cultura manierista e solo in superficie appare coinvolto dalle esperienze "riformatrici" fiorentine e romane a cavallo ...
Leggi Tutto
MATTEO d’Agrigento (Matteo di Sicilia)
Paolo Evangelisti
Nacque ad Agrigento nei primi anni Ottanta del XIV secolo. La data di nascita è ricavabile solo dalla sua biografia religiosa: in particolare [...] svolto da M., che portò Alfonso all’obbedienza romana, è testimoniato dal noto passaggio di un sermone . Rubió i Balaguer, El beat fra Mateu d’Agrigento…, in Id., La cultura catalana…, Barcelona 1964, pp. 24-47; A. Ryder, Alfonso the Magnanimous…, ...
Leggi Tutto
LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] stabilmente insediati nella Curia romana, il primo come decano occasione un sussidio.
Nella svolta religiosa e politica seguita all'elevazione affreschi di Pontormo a S. Lorenzo. Eresia, politica e cultura nella Firenze di Cosimo I, Torino 1997, ad ind ...
Leggi Tutto
MONACO, Vincenzo
Paolo Melis
– Nacque a Roma il 20 luglio 1911 da Edoardo e da Alda Pettinati, appena un anno dopo il fratello Pietro. L’ambiente familiare – borghesia piemontese di solida cultura scientifica [...] più giovane del marito, donna minuta ma forte, assai religiosa e piena di interessi letterari, di tradizioni garibaldine e un Sistina (1947), luoghi culto del bel mondo della cultura e del cinema romani che si aprivano alla dolce vita, non furono ...
Leggi Tutto
GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] femmine entrambe destinate a vestire l'abito religioso, fu educato in un ambiente di austera tormentate della questione romana lo resero sempre pp. 142-151; G. Pansini, C. G. e la cultura storica del tempo, II, pp. 151-175). Si vedano inoltre: ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] romani antichi e moderni, come il Pantheon e la chiesa berniniana dell'Assunta ad Ariccia.
Alla comunità religiosa . 3-9; A.L. Bellina - B. Brizi, Il melodramma, in Storia della cultura veneta, 5, Il Settecento, I, Vicenza 1985, pp. 339, 342-347, 350, ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] . era una delle figure più in vista della cultura letteraria torinese; il 5 febbr. 1790 Vittorio Amedeo pontificio interruppe però la sua carriera romana; nel 1809 riprese la cattedra a sottolineò la "condotta politica e religiosa più che dubbia" e "l ...
Leggi Tutto
TEBALDESCHI, Francesco
Andreas Rehberg
– Nacque a Roma intorno al 1307 dal nobilis Giovanni di Tebaldo Tebaldeschi (de Thebaldescis) e da una nipote del cardinale Jacopo Stefaneschi.
Risiedette probabilmente [...] Vaticano.
Agli inizi della sua carriera religiosa, ottenne (nel 1324, grazie Tebaldeschi furono naturalmente i suoi parenti e amici romani.
Due giorni più tardi (9 aprile) ), in Pompa sacra. Lusso e cultura [...] alla corte papale nel Basso Medioevo ...
Leggi Tutto
LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] all'interno della Chiesa romana.
Il L. morì veda B. Labanca, Elenco degli scritti filosofici e religiosi pubblicati dal 1857 al 1912, Roma 1911. Un Preti, L'epistolario di B. L. e la cultura europea del tardo Ottocento, in Quaderni per la storia ...
Leggi Tutto
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...