DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] di G.O. Pitoni, nei confronti della scuola romana. In realtà se il D. fu senz'altro Miami, 1980; G. Salvetti, Musica religiosa e conservatori napol. a proposito del s. Guglielmo d'Aquitania di Pergolesi, in Musica e cultura a Napoli dal XV al XIX ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] settimane prima della sua morte, avvenuta in una clinica romana (dove era stato sottoposto ad un nuovo intervento chirurgico) amore immenso, da una religiosa venerazione e, potremmo aggiungere, da una cultura musicale vissuta integralmente.
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] idee, dal diritto più che dalla cosiddetta cultura" (G. De Luca, Pietro Gasparri nel , B. XV e i problemi nazionali e religiosi dell'Europa orientale, in B. XV, i riuscì formalmente a risolvere la questione romana, ne gettò praticamente le premesse ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] di Stato e di altri settori della Curia romana.
Un sintomo ulteriore della non piena coincidenza nei suoi ordinamenti e nella sua cultura le tracce, consapevolmente o meno Gedda. Ma cadde in un contesto religioso e civile divenuto già più tiepido nei ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] e allo sconfinamento del potere civile in campo religioso. Era il punto di vista di C., del quarto concilio provinciale (che la Curia romana si rifiutò a lungo di approvare). In , ormai base di una cultura clericale, corrisponde all'arsorandi ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...]
Se, nonostante questo, La Santa Romana Repubblica può dirsi un libro pienamente del tutto nuove, della fede religiosa che di quell'età era stata un medievista nella crisi dell'idealismo storiografico, in La Cultura, XII (1974), pp. 167-220; F. ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] solo dagli ambienti più qualicati della cultura laica, ma dal seno del PNF Indicem; A. Martini, Studi sulla questione romana e la Conciliazione, Roma 1963, ad Indicem C. Marongiu Buonaiuti, La politica religiosa del fascismo nel Dodecanneso, Napoli ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] di discutere i temi del momento con ampia cultura e vaste letture, e definiva il Genovesi " per la vita politica della giovane repubblica romana: "Datemi dunque un Governo, nel quale rivelate monoteiste. La tensione religiosa e civile e la ritualità ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] e dello scandalo della Banca romana, il romanzo è un vasto sulle diverse modalità di vivere la fede religiosa, in una scissione fra ottusa ortodossia e allarmato e potente atto d’accusa verso una cultura che ha smarrito il fondante valore sociale ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] 5 dic. 1861, in appoggio al progetto di trattative sulla questione romana avanzato dal governo Ricasoli: e ancora, parlando il 15 e 16 giugno dotato di moderna cultura e in grado di adempiere la sua missione non soltanto religiosa, ma più largamente ...
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camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...