DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] Correnti di pensiero politico nella prima repubblica romana, preparata sotto la guida di Chabod. dell’economia, della politica e della cultura, fra il 1958 e il 1959 inaccettabile non solo in sede morale e religiosa ma anche culturale; se esso ha ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] ufficio di scrittore apostolico e, grazie alla sua vasta cultura, intrattenne rapporti con i maggiori umanisti allora presenti a dei baroni romani, abbandonato dal protettore Carlo V, deciso a non urtarsi con il papa durante il colloquio religioso di ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] i dipinti di soggetto religioso, il Beato Antonio della 291-307; L. De Gregori, Io cavalier G., in Strenna dei romanisti, IV (1943), pp. 16-21; M. Abbruzzese, Note su P G. pittore, in Piranesi e la cultura antiquaria. Gli antecedenti e il contesto.Atti ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] personalità insigni nella vita pubblica e in quella della cultura, tra cui Olibrio, che fu console nel 464 e pure, tra i pontefici romani, uno dei maggiori assertori del primato papale in campo ecclesiastico e religioso avanti Gelasio I (quest ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] Tuttavia la sostanziale tolleranza religiosa e culturale che regnò poeti fiorentini e Accademia Romana dei Vignaiuoli, nella quale letteraria, II (1974), pp. 618-635; M. Plaisance, Culture et politique à Florence de 1542 à 1551…, in Les écrivains et ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] , confidava nella robusta cultura umanistica e nella sensibilità religiosa del figlio, per completare essere chiamato "al maneggio delle cose di S. Stà, e al servigio di tutta la Romana corte" (P. Bembo a Cervini, 19 genn. 1538, in P. Bembo, Lettere ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] notevole intelligenza e raffinata cultura, fu un aiuto prezioso Germain, che concedeva una limitata tolleranza religiosa ai protestanti, segnò una pace 1972, ad ind.; R. De Maio, La Curia romana nella riconciliazione di Enrico IV, in Id., Riforme e ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] a Piacenza, dove pronunciò i tre voti religiosi e proseguì, per un anno, gli trascorsi dal B. nella tranquillità della Casa romana dei professi si riassumono in una sola, . conviene con i caratteri della cultura gesuitica a lui contemporanea. Il ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] in una committenza religiosa, già avviata come futura mutatione volto il pensiero". Corte di Roma e cultura politica nella prima metà del Seicento, in La corte Vincenzo I Gonzaga e la Curia romana, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] teologiche tra la dottrina ufficiale romana e quella del riformatore di per questa causa".
Il fallimento delle trattative religiose di Augusta lasciò libera la via all' Non era un umanista dotato di cultura letteraria, come il suo brillante rivale ...
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camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...