PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] e dello scandalo della Banca romana, il romanzo è un vasto sulle diverse modalità di vivere la fede religiosa, in una scissione fra ottusa ortodossia e allarmato e potente atto d’accusa verso una cultura che ha smarrito il fondante valore sociale ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] Tuttavia la sostanziale tolleranza religiosa e culturale che regnò poeti fiorentini e Accademia Romana dei Vignaiuoli, nella quale letteraria, II (1974), pp. 618-635; M. Plaisance, Culture et politique à Florence de 1542 à 1551…, in Les écrivains et ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] anche per il D., che ottenne la cattedra di eloquenza all'università romana e fu ricevuto dal papa a corte, dove recitò anche un'orazione .
La preparazione e la cultura del D. nel settore degli studi religiosi furono ampie e assai significative ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] quali al C. apparivano, l'una vivace centro di cultura, l'altra città operosa in cui sono un neo ), e il successivo sviluppo della questione romana, per la cui soluzione preferirebbe non la libertà delle coscienze religiose. Fedele ai principi dell ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] della tradizione pasquillesca romana dai primi del dell'attività letteraria del Curione. L'idea di cultura sottesa fu da lui farmulata in un libro, che 1938), pp. 63-89, ora in Umanesimo e relig. nel Rinascimento, Torino 1975, in particolare pp. 126 ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] partiti filoatlantici e la Sinistra. La sua cultura e la sua passione per la poesia , nel convergere tra spirito religioso e spinta politica in senso dell’immagine di Roma e della propria giovinezza romana. Nel giugno di quell’anno si recò a ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] illustrare importanti fasi della storia di Creta greca e romana, ma rivelava quell'insospettato magnus saeclorum ordo che è presso i Finni, delle loro conversioni religiose, dei loro contatti con altre culture, della storia della runa finnica; e ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] nei momenti più aspri della polemica religiosa cinquecentesca.
Il F. rimase non dettagliato ed icastico nell'ambientazione romana. Camillo Orsini, amico dei ibid., pp. 171-194; B. Nardi, Saggi sulla cultura veneta del 400 e 500, Bari 1973, ad Ind.; ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] esercitata che in quella Curia romana, dove non a caso il suo atteggiamento intorno a questioni religiose, come nelle lettere polemiche ad Alberto 1952, pp. 46 ss. e 59-64; Id., La cultura filosofica del Rinascimento italiano, Firenze 1961, pp. 26-27, ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] al progredire della crisi religiosa si definivano sempre più nel usciva dal 1836 la Favilla, rivista di cultura diretta da G. Orlandini; il D. 77; e in O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, I-II, Roma 1963, ad Ind. ...
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camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...