BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] il bagaglio eclettico della sua cultura. Facendo ricorso alla sua " che costellano la rinascita religiosa e civile dell'Italia medievale L. Ponnelle-L. Bordet, S. Filippo Neri e la società romana del suo tempo, Firenze 1931, passim;L. Pastor, Storia ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] la sua eloquenza e per la sua vasta cultura nel raffinato ambiente della corte ferrarese. Con . Vincenzo.
Accanto all'intensa attività religiosa l'E. proseguì l'azione di ricchi principi e cardinali della corte romana. L'enorme spesa sostenuta dallo ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] eresie», nelle quali si manifestano tendenze che la cultura egemonica nella Chiesa non può e non vuole considerare che la Chiesa romana ha pervertito la è possibile fare una storia dell’esperienza religiosa cristiana che riceva il suo oggetto dalla ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] , fu invitato alla moderazione dalla Curia romana. Analoga rigidità dimostrò nei confronti di quella S. Baldoncini, Cultura e letter. del Settecento nella Marca, ibid., XII (1976), pp. 20, 27; L. Paci, L'ambiente religioso maceratese del Settecento ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] Pio II. Durante la sua residenza romana fu nominato vescovo di Belluno come potenziale tassabile di una comunità religiosa appena arrivata. L'episodio , p. 71; B. Nardi, Letteratura e cultura veneziana del Quattrocento, in La civiltà veneziana del ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] progetti a divenire la residenza romana della famiglia. Il palazzo del . J., in Istituzioni, Chiesa e cultura a Terni fra Cinquecento e Settecento. 42; R. Michetti, L. J. e gli ordini religiosi dell'Umbria. Note sulla storia dei cappuccini tra XVI e ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] gerarchia carismatico-spirituale, erano religiosamente i due punti di obbedienza pertanto alla Chiesa romana.
Poiché la strategia di Federico II, in Federico II 'Puer Apuliae'. Storia, arte, cultura, a cura di H. Houben-O. Limone, Galatina 2001, pp. ...
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CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] Capasso, Cultura e religiosità ad Aversa nei secc. XVIII, XIX, XX, Napoli 1968, pp. 39-41; R. De Maio, Società e vita religiosa a 345, 368; G. V. Gravina, Curia romana e Regno di Napoli. Cronache polit. e relig. nelle lettere di F. Pignatelli, a cura ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] istruzioni segrete che la segreteria di Stato romana fornì al F. alla vigilia della partenza che avevano il loro terreno di cultura nell'università di Coimbra.
Nucleo grande difficoltà di convincere gli ordini religiosi a inviare i loro missionari là ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] queste, in particolare, si ricorda quella romana del 1934, in cui la G. di promotrice della cultura cattolica femminile furono i I vescovi e la questione femminile, in Riv. di storia e letteratura religiosa, XX (1984), pp. 429-456; Id., Il fondo C. ...
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camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...