GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] cultuur [Gand. Mille anni di arte e cultura], cat., 3 voll., Gent 1975; Bouwen sotto un baldacchino di ispirazione ancora romanica.Verso il 1337 fu realizzata la 'importante serie di scene a carattere religioso, tra le quali la Crocifissione, la ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] per tutto il Medioevo rimase sostanzialmente un centro religioso.La città romana era assai più piccola della precedente e soltanto una nuova espressione culturale e come la nuova cultura imparasse a utilizzare un vocabolario già esistente per rendere ...
Leggi Tutto
TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] nella chiesa di San Román (Toledo, Mus. de los Concilios y de la Cultura Visigoda; Zamorano Herrera, de las Bulas e al nr. 7 di Nuñez de Arce. Degli edifici religiosi rimangono due moschee di quartiere, quella nota come moschea del Cristo de la Luz ...
Leggi Tutto
FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] ingerenza del potere civile e religioso.Sullo scorcio del sec. 8 nella badia imperiale di Farfa, Archivio della R. Società romana di storia patria 34, 1911, pp. 269-350; al centro di un'enclave di cultura carolingia aperta agli influssi della scuola ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] connessi, sede di una comunità religiosa monastica.
In senso più si è voluta direttamente dedotta dalla villa rustica romana (De Angelis d'Ossat, 1961).
Le 913). L'altro centro di questa isola di cultura monastica, Niederzell, fu fondato nel 799 dal ...
Leggi Tutto
BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] due aule bibliotecarie, greca e latina, di tradizione romana, secondo l'adattamento all'architettura ecclesiastica che se crearono la grande b. di conservazione religiosa, tutta funzionale alla cultura scolastico-universitaria. Questa b. - chiamata ...
Leggi Tutto
Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] oggi possiamo fornire.
Dalla cultura antiquaria alla nuova impostazione anfiteatro, costruito nei primi anni della colonia romana e compiuto nelle gradinate (non prima complessa rappresentazione di un'azione religiosa è il tema degli affreschi della ...
Leggi Tutto
BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] romana o a essa contigui, sorsero in epoca altomedievale e preromanica numerosi edifici religiosi altare esibisce (Claut, 1984) un linguaggio che rinvia a una cultura di tradizione ancora ottoniana e abbastanza simile a quella delle figure incise ...
Leggi Tutto
Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] edilizia residenziale e religiosa (alcune chiese De Magistris, Lo Statuto di Anagni, Archivio della R. Società Romana di Storia Patria 3, 1880, pp. 333-374.
id., del sec. 12°, opere di coerente cultura pittorica.
Ostano però seri problemi inerenti ...
Leggi Tutto
CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] del fenomeno è l'incremento edilizio, soprattutto di natura religiosa: le chiese di S. Vittore, riedificata nel 1021, Cochetti Pratesi, La cattedrale di Parma e la crisi della culturaromanica nell'Italia settentrionale, RINASA, s. III, 2, 1979, ...
Leggi Tutto
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...