BOETTO, Pietro
Danilo Veneruso
Nato a Vigone (Torino) da Antonio e da Caterina Anghilano il 19 maggio 1871, studiò dall'ottobre 1883 presso il seminario di Giaveno, entrando poi nel febbraio 1888 nella [...] di sei congregazioni romane. Nominato arcivescovo di Genova il 17 marzo 1938, il B. prese possesso della sede il 9 maggio.
Nella sua nuova attività pastorale pose particolare cura nello sviluppo della spiritualità e della culturareligiosa del clero ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] in quanto chiesa medicea, di eventi di particolare impatto non solo religioso, ma anche politico e mondano. Era anche per G., data , Il sacrificio) e, in generale con la cultura figurativa romana dei primi tre decenni del Cinquecento, a cominciare ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Onigo. Di sensazionale modernità e complessa cultura tra romana e lombarda, tra Bramante, Bernardino (1976), 317-319, pp. 82-91; F. Cortesi Bosco, La letteratura religiosa devozionale e l'iconografia di alcuni dipinti di L. L., in Bergomum, LXX ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] i progetti presentavano riferimenti linguistici alla cultura architettonica romana da Michelangelo a C. Fontana, occasionali richiedenti.
Nello stesso periodo, nel campo dell'architettura religiosa vanno segnalate le chiese di S. Croce (progetto ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] , per la loro vita interiore e per una parte della cultura cattolica, per la quale i due, con le loro diverse numero della rivista, un problema religioso "di rinascita di una sincera e genuina coscienza religiosaromana e cattolica". Ma proprio su ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] . d’E., relazione presentata al Convegno Democrazia e culturareligiosa. Ricordando Pietro Scoppola, Roma, 13-14 dicembre 2012 Torino 1962, pp. 600-608; U.M. Miozzi, La scuola storica romana (1926-1943), II, Maestri ed allievi 1937-1943, Roma 1984, pp ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] Cantelmo e al suo programma di rinnovamento della culturareligiosa e di buoni rapporti con il potere politico per qualche anno e solo più tardi si recò presso la Curia romana.
Scrisse un'orazione latina per le cerimonie funebri del cardinal Tournon ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] 22 apr. 1562 l'E. venne eletto provinciale per la provincia romana per tre anni. Nello stesso 1562 da parte dell'apposita commissione E., mettendone soprattutto in risalto la profonda culturareligiosa, la grande umiltà personale, l'impegno ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] troppo carica di implicazioni politiche e povera invece di vera culturareligiosa. Sempre pronto ad accettare le sfide, il G. puntò e 200 fedeli che accorrevano alle sue prediche, la comunità romana era, dopo quella di Milano, la più folta tra le ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] quella cristiana (Vita nova, 1° maggio 1895).
Negli anni romani la casa della G., in via Arenula, divenne luogo di fatto i libri della G. furono basilari per la culturareligiosa dei primi democratici cristiani in Italia.
L'Adveniat avrebbe dovuto ...
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camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...