BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] Sede ed il clero francese: la condanna romana delle Réflexions morales del Quesnel, avvenuta il illustre, della sua raffinata cultura e forse proprio della sua , di non aver compreso le esigenze religiose e morali che animavano i contendenti e ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] persistere in loco di una cultura aulica ancora senza volto, favore di una committenza - almeno religiosa - piuttosto efficiente. Nel contado, di Albenga, Ravenna 1966.
N. Lamboglia, Albenga romana e medievale, Bordighera 1966 (19762).
G. V. ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] culturale, riuscendo a fare della sua cattedra romana un punto di riferimento per gli studiosi nel 1964, sicché essa fu veicolo di cultura italiana su un piano che può ben dirsi , il capitolo della conversione religiosa del D. al cattolicesimo, ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] 1930, a quello degli avvocati della Sacra romana Rota.
Assistente volontario nell'università di Roma un'ampia sezione dedicata alla libertà religiosa - che aveva già fatto 522 s.). Uomo di larga cultura giuridica, storica e letteraria, esperto ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] , in Don Giuseppe De Luca e la cultura italiana del Novecento, a cura di P. A. Malena, L’eresia dei perfetti. Inquisizione romana ed esperienze mistiche nel Seicento italiano, Roma 2003, in Rivista di storia e letteratura religiosa, XL (2004), pp. 515 ...
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censura
Marzia Ponso
Limitazioni della libertà di espressione
La censura è lo strumento di controllo con il quale il potere limita la libertà di espressione e la diffusione di informazioni, idee e opinioni, [...] la soppressione fisica.
I censori della Roma antica
Nell'età romana la censura era una magistratura ‒ cioè una carica pubblica ‒ e religiosa. Nei paesi cattolici, invece, tra la metà del 16° e la metà del 18° secolo, lo sviluppo della cultura e ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] di censo e/o di cultura.
Il diritto di v. in può essere privato o pubblico. La religione romana conosce anche v. pubblici periodici che impegnano si associa, e anche si fonde, con altri fenomeni religiosi, quale, per es., il giuramento. Gli arconti ...
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suicidio Il fatto, l’atto di togliersi deliberatamente la vita.
Diritto
I giuristi romani accolsero la massima degli stoici che dichiarava lecito il s., ma lo punivano se risultava di pregiudizio ai [...] al suo atto, riallacciandosi alla casistica romana.
Nella moderna codificazione italiana, il s in diversi momenti storici e in diverse culture. Se in molti casi il s. eccesso d’individualismo nella società religiosa, domestica e politica), il ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] ’ordine costituito, di carattere religioso, ma anche sociale e dell’I. come prima delle 15 congregazioni romane. I suoi successori, in particolare Paolo IV di ferreo controllo della vita e della cultura del tempo, per perseguitare gli eretici ...
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L’atto e il modo di scoprire e spiegare quanto in uno scritto o discorso appare oscuro od oggetto di controversia, di attribuire un significato a ciò che si manifesta o è espresso in modo simbolico, attraverso [...] storico-religiosa è invalso l’uso di indicare come i. romana il processo attraverso il quale i Romani identificarono che l’identificazione è fatta secondo l’i. romana. Il concetto e stato esteso anche alla cultura greca, per cui si parla d’i. greca ...
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camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...