I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] . P. Stella, Il clero e la sua cultura nell’Ottocento, in Storia dell’Italia religiosa, III, L’età contemporanea, a cura di Il Mulino», 17, 1968, pp. 276-292.
18 Lettera apostolica, Cum Romani Pontifices, 28 giugno 1853, in EC, pp. 166-168 (Pii IX ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] : con i commerci e gli scambi tra le culture dopo la riconquista dell’Isola da parte di Giustiniano liturgia in Sardegna tra Grecìa e Romània: il codice LXXXIX ‘veronensis’ (‘Orazionale Visigotico’), in Poteri religiosi e istituzioni, cit., pp. 399 ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] amici e alleati dei romani; erano anche cristiani e deserto, ma anche case di religiosi. Lo stesso P῾awstos (V Garsoian, The Enigmatic Figure of Bishop Šahak of Manazkert, in Church and Culture, cit., pp. 883-895.
90 Eliseo, hist., ed. Tēr Minasyan ...
Leggi Tutto
«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] solo con l’aiuto del ricco Romaniano. Il reclutamento del clero è squadre»44.
Il governo di una comunità religiosa affidato a una sola persona per tutta ne costituisce la parte dirigente per autorità e cultura. Che la sua incidenza sociale sia molto ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...]
In ambito ancor più conservatore va collocata la «Rivista romana» che, diretta dal conte Vanni Teodorani, aveva iniziato come argine al diffondersi della cultura laica e si caratterizza come una rivista prettamente religiosa interna al movimento, a ...
Leggi Tutto
Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] di congiungere nella manipolazione politica la tradizione religiosa e la cultura di massa, oppose la forza della veneti, in Episcopato e società tra Leone XIII e Pio X. Direttive romane ed esperienze locali in Emilia Romagna e Veneto, a cura di D. ...
Leggi Tutto
Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] Non sembra che i preti romani partecipassero a tali discussioni con scegliere di devolvere a enti civili o religiosi, e che serve alla Chiesa cattolica, 2003, pp. 195-208; F. Traniello, Cultura politica del clero e coscienza civile degli italiani, ...
Leggi Tutto
Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] prete, breviario e messale erano quelli comuni della liturgia romana. Era escluso l’obbligo dell’ufficio corale; inoltre, quanto riguarda la cultura che altri valori umano-religiosi»36.
La maggior parte dei religiosi nell’Ottocento apparteneva ...
Leggi Tutto
Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] disciplinare e pastorale alla Chiesa romana. Sorsero nuovi ordini religiosi, definiti ‘mendicanti’, in C. Sodini, «[…] in quel strano e fondo verno». Stato, Chiesa e cultura nella seconda metà del Seicento lucchese, Lucca 1992, p. 77; riportato in T ...
Leggi Tutto
I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] 13 L’argomento si inserisce nella situazione più ampia determinata dalla ‘questione romana’, per la quale si veda il contributo di S. Marotta in consumo di cultura.
135 R. Astorri, Leggi eversive, soppressioni delle corporazioni religiose e beni ...
Leggi Tutto
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...