VERTUNNI, Achille
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Napoli il 27 marzo 1826, secondogenito di Federico, funzionario presso il Servizio telegrafico del Regno delle Due Sicilie, erede di un’agiata famiglia [...] più viva l’esigenza di trovare una personale via artistica, che, affrancata dai convenzionalismi imposti dalla culturaromantica, sapesse conciliare il naturalismo palizziano, da cui si sentiva istintivamente attratto, con le innovative espressioni ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] di un folto gruppo di esuli, di tendenza moderata, e attivo centro di contatti tra questi e numerosi esponenti della culturaromantica e liberale europea. Animatrice ne fu la moglie Costanza; l'A., il generoso finanziatore.
Intimi degli Arconati e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I principi universali proclamati dalla rivoluzione al suo nascere si devono misurare [...] Con il saggio di Cuoco può davvero dirsi aperta una pagina nuova nel rapporto tra la rivoluzione e l’Europa, dove – come accadrà nella culturaromantica – è destinata a giocare un ruolo determinante la riscoperta delle tradizioni storiche nazionali. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fino alla caduta dell’Impero napoleonico il percorso della scultura ottocentesca [...] ai grandi esempi di Canova; dopo il 1815, a essa si sostituiscono le espressioni pacate e di larga intesa della culturaromantica, a cui dagli anni Quaranta si contrappongono i modi crudi e conturbanti del realismo.
Premessa
All’inizio dell’Ottocento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del quindicennio napoleonico l’Europa assiste a un processo di aggregazione [...] culto delle passioni individuali, del sentimento di patria e di nazione, risulta decisiva per la formazione della culturaromantica. Questi valori circolano, affidati talvolta a esuli politici o più spesso a quegli stessi militari che le avventure ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le guerre napoleoniche ereditano alcuni caratteri propri della Rivoluzione francese, [...] negli anni dell’esilio, tali guerre assumono un valore epico, divenendo spesso fonte di ispirazione per la culturaromantica.
Le campagne della giovinezza
Nel loro impetuoso succedersi, le guerre napoleoniche rappresentano un grande ciclo leggendario ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Restaurazione non riesce a impedire che le forze messe in movimento dalla Rivoluzione [...] fortemente rappresentative delle idealità del tempo. Nelle loro pagine, infatti, si affacciano i protagonisti della nuova culturaromantica, in dichiarata opposizione ai sostenitori della tradizione classicista; è una battaglia, quella classico ...
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comunita
comunità
Termine entrato nel linguaggio scientifico sul finire del 19° sec., grazie al sociologo tedesco Tönnies (➔). Ha assunto dapprima un significato valutativo di tipo positivo, andando [...] sociale in atto. Egli è tuttavia condizionato dalla ‘riscoperta della c.’ diffusa tra gli esponenti della culturaromantica, che vedono nella società moderna una forma di vita collettiva incentrata sull’individualismo egoistico e sul materialismo ...
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orizzonte
Il termine astronomico, che indica la linea, mobile e dinamica, che divide la Terra dal cielo, viene utilizzato metaforicamente in filosofia per indicare in generale il limite in cui si separano, [...] , la finitezza della nostra conoscenza nei suoi vari ambiti (logico, estetico, ecc.). Con l’idealismo e la culturaromantica, l’accentuarsi ulteriore del dinamismo e dell’attenzione all’infinito, protagonista della rinata metafisica, non modifica in ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] della retorica e sulla sua sovrabbondanza ornamentale. Berkeley dirà che un filosofo dovrebbe astenersi dalle metafore. La culturaromantica darà il colpo di grazia, seppure con motivazioni opposte, alla retorica come elocutio: 'troppo creativa' per ...
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bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...
episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...