COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] e sebbene partecipasse della comune matrice lato sensu "romantica", il C. ebbe forse più del Comparetti il 32 ss.), di C. Barbagallo; e P. Treves, L'idea di Roma e la cultura italiana del secolo XIX, Milano-Napoli 1962, pp. 205 s., 250. L'autore di ...
Leggi Tutto
GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] Faggi, A. Pastore, G. Vidari, che appartenevano alla cultura positivistica e neokantiana che l'idealismo si proponeva precisamente di rinnovare dell'atto presente. Il G. respinge questa visione romantica e faustiana, comune tanto a Gentile quanto a H ...
Leggi Tutto
GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] nella sua compagnia.
In quegli anni si formò una solida cultura da autodidatta imparando tra l'altro lo spagnolo e il tedesco 'antirealismo di Shaw non fossero adatti alla sensibilità tutta romantica della G., per la quale invece, la scoperta di ...
Leggi Tutto
POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] nuova rivista Rassegna d’arte, espressione della cultura artistica milanese dell’epoca. Nel 1902 venne I, Milano 1976, pp. 7-19; R. Bossaglia, Ludovico P., in Scultura romantica e floreale nel Duomo di Milano (catal.), a cura di R. Bossaglia - M. ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] respiro consentito dall'avvento al trono di Ferdinando II alla cultura e alla stampa napoletane.
Tra il 1830 e il 1848 modello, nonché sotto l'influenza di Byron e dei romantici lombardi, all'esigenza di concretezza contenutistica e di naturalezza, ...
Leggi Tutto
LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] insignito, nel 1954, della medaglia d'oro dei benemeriti della cultura e dell'arte.
Nel periodo 1944-45 riprese la sua attività mantenendosi entro una visione critica di tradizione ancora romantica, sottolineava la presenza di due linguaggi diversi ...
Leggi Tutto
PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] D. Veneruso, E. P. d’E. (1914-1990) storico della cultura e della società degli ultimi due secoli, in Rivista di storia della Gli anni e l’insegnamento milanese di E. P. d’E., in Ottocento romantico e civile. Studi in memoria di E. P. d’E., a cura ...
Leggi Tutto
FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] 'attività del F., i suoi rapporti con la cultura italiana del tempo e la sua formazione professionale. dell'800, Firenze 1978, p. 92; C. Danti, Per l'arte neoclassica e romantica a Siena, in Bull. senese di storia patria, LXXXVIII (1981), pp. 145 s., ...
Leggi Tutto
MOLTENI, Giuseppe
Sandra Sicoli
– Nacque ad Affori, nei pressi di Milano, nel 1800 in una famiglia di umilissime origini («il padre di lui, umile oste»: Caimi, 1866-67, p. 6).
Grazie alla generosità [...] formation of the Solly Collection, in Giovanni Morelli e la cultura dei conoscitori… Atti… (4-7 giugno 1987), Bergamo 195; G. M. (1800-1867) e il ritratto nella Milano romantica. Pittura, collezionismo, restauro e tutela (catal.), a cura di F. ...
Leggi Tutto
FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] di condividere l'assoluta avversione del gesuita verso le posizioni romantiche, e una seconda lettera, datata 14 sett. 1839, , Palermo 1978, pp. 384 s., 496 s.; M. Raicich, Scuola, cultura e politica da De Sanctis a Gentile, Pisa 1982, pp. 98-101; ...
Leggi Tutto
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...
episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...