BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , sembrò quasi riportarlo al tempo lontano della Patria Società Letteraria. Il gusto della storiografia scientifica, affinato nella culturaromantica, aveva creato, nel "secolo della storia", un entusiasmo di lavoro e di ricerca cui partecipavano in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] di nazificazione dell’Italia era iniziato sin dal 1933, e accusò gli intellettuali italiani di «essersi formati in una culturaromantica» che avrebbe aperto «le porte ai superuomini e alle superazze». Ma questa era, secondo Chabod, una chiamata in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] di scampo nel dispotismo. Egli difende la propria scienza dalle accuse di amoralità provenienti da rappresentanti della culturaromantica e del pensiero cattolico, sostenendo che una dottrina dei piaceri non va intesa come meramente materiale perché ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] ,alla politica,alla morale, che risalivano al primo periodo genovese (VII, 1839, p. 61). Completa è la condanna della culturaromantica, preoccupato com'è il B. di salvare dal liberalismo e da ogni sovvertimento la gerarchia religiosa e politica ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] idealistici di Fichte, di Schelling e di Hegel che in quegli anni di massima espansione della culturaromantica tedesca polarizzavano l'interesse precipuo degli intellettuali. Di fronte alla filosofia idealistica tedesca l'atteggiamento speculativo ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] di un folto gruppo di esuli, di tendenza moderata, e attivo centro di contatti tra questi e numerosi esponenti della culturaromantica e liberale europea. Animatrice ne fu la moglie Costanza; l'A., il generoso finanziatore.
Intimi degli Arconati e ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] della retorica e sulla sua sovrabbondanza ornamentale. Berkeley dirà che un filosofo dovrebbe astenersi dalle metafore. La culturaromantica darà il colpo di grazia, seppure con motivazioni opposte, alla retorica come elocutio: 'troppo creativa' per ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] sia una prefazione alla traduzione di A. Maffei del Faust di Goethe e un saggio su Verdi, visti come esempi della culturaromantica italiana, ché sempre il C. si batté per l'indipendenza letteraria nazionale contro le influenze francesi e tedesche. L ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] : la predicazione mazziniana gli era rimasta sempre estranea. Il suo fervore giovanile, oscillante tra giacobinismo politico e culturaromantica, non si traduce in un preciso indirizzo politico, e non trova neppure la strada dell'impegno letterario ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] , di svolgere una concreta azione di svecchiamento e di incidere più profondamente sul dibattito, altrove in atto, tra cultura classica e culturaromantica.
A parziale giustificazione del D. e dei suoi amici c'è però da dire che l'ambiente non era ...
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bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...
episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...