BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] e col Ferrero, cfr. P. Treves, L'idea di Roma e la cultura italiana del sec.XIX Milano-Napoli 1962, pp. 221 ss. Per la bibliografica di T. Lodi a G. Vitelli, Filologia classica... e romantica,Firenze 1962, pp. 137 ss., ed ancora S. Timpanaro, Uno ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] esitò a definire l'idea "solo una trovata romantica", una fuga in avanti che non teneva conto C., Trieste 1935; E. Malusardi, F. C.,Savona 1935; F. C., in Rivista di cultura, 1936 (numero unico in onore di F. C.); V. Rastelli, Interpretaz. di F. C., ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] , una brillantezza d'analisi che, pur non poggiando su una solida cultura, centrava subito i problemi. Tutto ciò ne faceva la figura di da R. Balzani, A. Saffi e la crisi della Sinistra romantica (1882-1887), Roma 1988, ad Indicem; tra le altre fonti ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] al padre oratoriano Virgilio Spada, personaggio di notevole cultura artistica. Ci sono tuttavia evidenze che, in storiografia ottocentesca e persino nella letteratura: nella temperie romantica e risorgimentale un prolifico autore di romanzi storici, ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] sarda, il D. attese ad accrescere la propria cultura, ma non in vista dell'esercizio di una libera .; A. Monti, Una passione romantica dell'Ottocento. C. Maffei e C. Tenca, Milano 1940, ad Ind.; Id., Quarantotto romantico ed eroico: Manara, Dandolo, ...
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Motoori, Norinaga
Letterato e pensatore giapponese (n. Matsusaka 1730-m. 1801). Il più grande dei wagakusha («cultori di studi nipponici»), M. è famoso soprattutto per il commento al Kojiki (Kojikiden, [...] M. sviluppò la teoria della superiorità della cultura giapponese rispetto a quella cinese ed entrò in contrasto con i pensatori confuciani della sua epoca, sviluppando una concezione vagamente romantica, che valorizzava il sentimento, la quale sembra ...
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Movimento filosofico, politico e letterario sorto in Russia negli anni 1830 in contrapposizione alla corrente occidentalista e caratterizzato dalla ricerca e valorizzazione dei caratteri distintivi della [...] cultura russa. Nato da un terreno ideologico in cui la critica conservatrice alle riforme di Pietro il Grande si fondeva con le nuove problematiche del romanticismo filosofico importate dall’Occidente e con la critica romantica della società moderna, ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] se con diverse o contrastanti prospettive, la medievistica romantica e quella stessa di G. Volpe. Era l pp. 463-514).
Non a caso il Veneto è stato la regione la cui cultura e i cui cronisti hanno richiamato l'attenzione di un'allieva di Arnaldi, L. ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] anche alla diversità nello spazio, non solo nel tempo, delle culture, e quindi alle loro reciproche alterità, il tema appare sempre Praz (La carne, la morte e il diavolo nella letteratura romantica, 1930), poi nella grande mappa dei topoi con cui E. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] accadere nel corso del 17° sec., nel quadro di una cultura della quale il Don Ferrante manzoniano, in via generale, può nel 1843 a Parigi), che gli procurò le simpatie dei circoli romantici e democratici nella Parigi in cui aveva dovuto esulare, e ...
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bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...
episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...