L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] date storiche, ma fanno rilevare l’esistenza di una continuità nella cultura materiale vichinga dal 750-775 fino al 950-975 e da cristiana e, dall’altra, su moderne idee di impronta romantica, alcuni tra i primi studiosi ritennero che la stavkirke ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] , 1971.
G. Pirodda, Mazzini e Tenca. Per una storia della critica romantica, Padova 1968.
G. Guglielmi, Da De Sanctis a Gramsci, Bologna 1976.
Francesco De Sanctis nella storia della cultura, 2 voll., a cura di C. Muscetta, Roma-Bari 1984.
Francesco ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] Winckelmann della dialettica Grecia-Roma, sulla quale «[…] era ormai impostata l’interpretazione della cultura antica» (p. 31).
Solo lo storicismo dell’età romantica avrebbe reso possibile una storia dell’età regia e repubblicana di Roma. Barthold ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] centrale e meridionale. Andò instaurando rapporti con uomini di cultura come il benedettino L. Tosti, che nel 1843 aveva con la quale il G. aveva inteso demolire la leggenda romantica che presentava Lucrezia come una furia dai lineamenti di una grazia ...
Leggi Tutto
GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] , comuni, del resto, alla storiografia romantica, ossia la rivalutazione del mondo medievale e citate, v. indicazioni in P. Tocco Lucci, A. G., un moderato tra cultura e politica, tesi di laurea, facoltà di lettere e filosofia, Università La Sapienza ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] all’isolamento fecondo, fuori da ogni conformismo mondano della cultura di regime.
La vita
Armando Saitta nacque il 15 e l’idea d’Europa, che ne proponeva la complementarietà «romantica»).
In questo contesto di discussioni e polemiche, l’invasione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] della storiografia essenzialmente filosofica dell’età romantica e quella storiografia economico-giuridica che province napoletane», 1899, pp. 25-84.
Il Muratori e la cultura napoletana del suo tempo, «Archivio storico per le province napoletane», ...
Leggi Tutto
BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] che si sarebbe dimostrato incancellabile. Persona di vasta cultura, di grande vitalità e di profonda umanità, la continuava una vita entusiasta di militante, in ritardo, per fiamma romantica, di tre buoni quarti di secolo".
Nel 1926 riprese l ...
Leggi Tutto
PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] Cappuccio, Milano-Napoli 1958, pp. 53-61; L. Derla, La critica romantica in Italia: G. P., in Nuova Antologia, CIII (1968), 2011, pp , G. P. (1785-1835): illuminista lombardo anglicizzato, in La Cultura, XXXVIII (2000), 1, pp. 39-57; V. Caramaschi, ...
Leggi Tutto
GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] versi. Una sua raccolta del 1836 intrisa di sentimentalità romantica, Preludi poetici, suscitò l'interesse della critica e ne pp. 117, 166, 179, 204; G. Gentile, Gino Capponi e la cultura toscana nel secolo XIX, Firenze 1973, pp. 95-97; G. Ghinassi, ...
Leggi Tutto
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...
episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...