Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] Leipzig 1910.
Parpagliolo, L., Codice delle antichità e degli oggetti d'arte, 2 voll., Roma 1932-1935.
Pavia, R., Cultura materiale, territorio, patrimonio culturale, in ‟Quaderni storici", 1976, n. 31, pp. 331-347.
Paz, A. de, Sociologia delle arti ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] - come scriveva nel settembre 1910 - Cézanne era riuscito ‟a innalzare l'impressionismo fino a farne un'arte di ragione e di cultura" (v. Apollinaire, 1960, p. 117). Dal che si arguisce che per lui l'impressionismo era un'arte irrazionale e incolta ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] del Delta ed acquista i caratteri ben definiti dell'Egitto storico, la N. resta isolata e in uno stadio di cultura più arretrato per un più lungo periodo (v. kubaniyah).
Già i sovrani memfiti appaiono interessati a riallacciare i rapporti; questi ...
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CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] per Giffoni, nel Salernitano (ibid., 1919).
In mancanza di una precisa identificazione della personalità artistica di Michele, quale cultura pittorica il C. avesse desunto dal padre è possibile solo ipotizzare (ma senza indulgere a facili certezze ...
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FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] '"officina" della Ghiara. La decorazione della basilica della Madonna della Ghiara, condotta a più riprese, costituì l'episodio di cultura figurativa più alto e coinvolse diversi artisti, quali i bolognesi L. Spada (1613-1616) e A. Tiarini (dal 1618 ...
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VICENZA (Vicetia, Vicentia)
L. Beschi
Città del Veneto situata ai piedi della propaggine più settentrionale dei colli Berici, alla confluenza del Retrone nel Bacchiglione.
Ragioni di carattere geografico, [...] una documentazione assai chiara e cospicua inizia con l'Età del Ferro, in particolare con l'estendersi, nell'area, della cultura paleoveneta. È del 1960 la scoperta presso il corso Palladio, che fu sempre l'arteria principale della città, di un ...
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BERTINI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giovan Battista, nacque a Milano l'11 dic. 1825; studiò all'Accademia di Brera con L. Sabatelli e G. Bisi, e vinse nel 1845 il gran premio di pittura [...] a Brera, che tenne con grande autorità e prestigio fino alla morte. Attivissimo e stimatissimo come pittore, uomo di cultura e di gusto, ricoprì delicate cariche artistiche. Sua attività principale, ma in cui non raggiunse buoni risultati, fu la ...
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MANIERISMO
L. Vlad Borrelli
Si intende con tale termine, coniato in epoca moderna dal vasariano "maniera" (secondo il significato attribuito al termine dal Bellori) per designare gli epigoni di Michelangelo [...] ogni volta dopo fasi di intensa attività creatrice; è esso uno degli aspetti della penetrazione della grande opera d'arte nella cultura del periodo che succede alla nascita di questa e uno dei segni della sua graduale saturazione. Il m. segna, in ...
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Vedi BUCAREST dell'anno: 1973 - 1994
BUCAREST
Vl. Dumitrescu
Musei Archeologici. - Materiali archeologici sono conservati nei seguenti musei della città:
Museo Nazionale di Antichità. - Dipende dall'Istituto [...] un rilievo assiro, ecc.
Decine di migliaia di oggetti preistorici illustrano l'evoluzione della cultura primitiva a partire dagli strumenti della cultura dei ciottoli del Paleolitico inferiore fino al periodo geto-dace, precedente la conquista della ...
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FALCHETTI, Giuseppe
Cristina Giudice
Nacque a Caluso (Torino) il 18 giugno 1843 da una modesta famiglia artigiana: il padre, Battista, era falegname e la madre, Maria De Rossi, era di origini contadine. [...] del conterraneo pittore paesaggista Giuseppe Camino. Verso il 1860 il F. aprì uno studio a Torino.
La sua cultura pittorica non era però legata soltanto agli insegnamenti del maestro di Caluso: attraverso le visite assidue alla Galleria sabauda ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...