LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] (Chevalier Matthew, 1988, p. 697). La mensa vescovile di Mantova il 5 ottobre pagò 30 ducati per "dui quadri cum figure" forniti a Sigismondo Gonzaga, cardinale legato della Marca, commissione cui forse non fu estraneo Rossi, imparentato coi Gonzaga ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] invenzioni tecniche del B. furono ricordate perfino nel suo epitaffio: "Quantum Philippus architectus arte daedalea valuerit cum huius celeberrimi templi mira testudo tum plures machinae divino ingenio ab eo adinventae documento esse possunt". Tali ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] crepitant quae mortis iura resignant / Crux micat in caelis, nubes praecedit et ignis / Hic resident summi Christo cum iudice sancti / Iustificare pios, baratro damnare malignos".L'ostentazione delle piaghe, già contenuta nel manoscritto parigino dei ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] isolare i celebranti dall'acqua, come testimoniato da un documento del 1225 riguardante proprio il f. di Parma: "ipse sacerdos cum aliis duobus sacerdotibus erat in medio predicti magni lapidis et baptizabant pueros et super fontes stabant volti" (de ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] venuta di Cristo, nell'incarnazione e nel secondo avvento (Barnaba, Ep. catholica, 7, 3-10, PG, II, coll. 744-748; Giustino, Dial. cum Tryphone judaeo, 40, 4, PG, VI, coll. 562-563; Tertulliano, Adv. Marcionem, III, 7, 7, PL, II, coll. 329-331; Adv ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] probabilmente introdotta in Sicilia dagli arabi, già praticata da re Tancredi, ispirò all'imperatore il De arte venandi cum avibus. Nella pianura del Tavoliere, spesso paludosa, gli uccelli erano numerosi. Inoltre, la presenza dell'acqua svolgeva già ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] . Sovente queste coverte erano 'incamutate' con stoppa e trapunte. Secondo Matthew Paris i Milanesi cavalcarono in guerra nel 1237 "cum equis ferro copertis" e nello stesso anno ne avevano settanta così covertati i Catalani alla battaglia di Puig; ma ...
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Aniconica, Arte
V. H. Elbern
La definizione di arte a. va riferita alle opere che si servono esclusivamente o prevalentemente di mezzi rappresentativi di tipo non figurato, rinunciando a raffigurazioni [...] una interpretazione paleocristiana della figura crucis che ha stretta attinenza con Ef. 3, 18ss., "ut possitis comprehendere cum omnibus sanctis quae sit longitudo et latitudo et sublimitas et profundum".
Attualmente è possibile illustrare solo per ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] , 5); immagini di Augusto come Mercurio, come Apollo (habitus ac status Apollinis, ps.-Acron, ad Horat., Ep. i, 3, 17; cum Apollinis cunctis insignibus, Serv., ad Ed., iv, 10), come Giove, sulla gemma augustea a Vienna; la statua colossale di Claudio ...
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VITALE da Bologna
D. Benati
(o di Aymo degli Equi)
Pittore bolognese, di cui si hanno notizie dal 1330 al 1359.
Il 7 marzo 1330 è attestato che V. riscosse il saldo per i lavori condotti nella cappella [...] lettera a Guglielmo, decano di Aquileia, lo stesso Bertrando ricorda che la "capella ecclesiae Sancte Marie de Utino cum pictura constitit nobis plusquam quantringentis marchis"; Gioseffi, 1982, p. 44).In seguito ai rifacimenti avviati nel 1709, l ...
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cumano1
cumano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Cumanus]. – Di Cuma (lat. Cumae -arum), antica città della Campania nei pressi di Napoli, resa tra l’altro famosa per la mitica presenza della Sibilla (Sibilla Cumana) che dal suo antro pronunciava...
cumano2
cumano2 agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione turca dei Cumani, i quali, nel 10° sec., emigrando dall’Asia centr., occuparono i territorî posti a nord del Mar Caspio e del Mar Nero, passando poi in gran parte in Ungheria...