CONTI, Ludovico
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova probabilmente intorno al 1450, in una delle più antiche e illustri famiglie della città, quarto dei figli maschi di Nicolò e di Margherita Lisca. [...] mentre Bartolomeo, segnato dalle vicende dell'esilio e senza eredi, si ritirava a vita privata accanto alla moglie Laura Cumana, Paolo "fù singolar essempio della cattiva, e buona sorte" (Salici, p. 190).
Con il solo aiuto della modesta liquidazione ...
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MELISURGO, Emmanuele
Silvana Musella
– Nacque a Bari il 19 giugno 1809 da Spiridione e da Raffaela De Vanno, appartenente – secondo quanto affermato da R. De Cesare– a una famiglia di origine greca.
Quando [...] Società delle strade ferrate meridionali e fu, a Napoli, progettista di via Partenope, via Caracciolo e della ferrovia Cumana. Per molti anni, assistito da F. Crispi come avvocato, continuò le liti giudiziarie seguite alla mancata realizzazione della ...
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ORACOLO (lat. oraculum, ossia responso uscito dalla bocca della divinità debitamente consultata, poi anche il luogo dove questo responso viene dato; in gr. χρησμός [da χράω "faccio sapere"] per il responso, [...] . Le Sibille hanno avuto tuttavia carattere più popolare, il che spiega la molteplicità delle loro localizzazioni (Sibilla cumana, persica, libica, eritrea, ecc.) nonostante l'unità della concezione.
Oracoli da segni esterni. - Quello di Dodona, nell ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] tempio greco arcaico sulla terrazza meridionale e l'introduzione del culto di Apollo, presso il Foro, di origine indubbiamente cumana. Venuti gli Etruschi della federazione campana in lotta con Cuma, questi riuscirono a sottrarre per alcun tempo alla ...
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Albero di Iesse
C. Lapostolle
Tema iconografico attestato a partire dal sec. 11°, che trae origine dall'elaborazione concettuale della profezia di Isaia: "Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, [...] in senso più ampio. Compaiono infatti tra di loro anche immagini di saggi, come Virgilio e la Sibilla cumana (Salterio della regina Ingeborga, Chantilly, Mus. Condé, 1695), considerata, a partire da Tertulliano, come una profetessa della venuta ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] lavori di maestri di prim'ordine: dalla Deposizione dipinta da Raffaello per Atlanta Baglioni in S. Francesco di Perugia alla Sibilla cumana e alla Caccia di Diana del Domenichino, all'Incendio di Roma del Barocci; dal David colla testa di Golia del ...
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sentenza (sentenzia)
Alessandro Niccoli**
I valori fondamentali del termine possono essere così indicati: " opinione in merito a qualcosa ", " giudizio su una controversia ", " dottrina di un filosofo [...] foglie levi / si perdea la sentenza di Sibilla, tutti i commentatori spiegano " i responsi ", " gli oracoli " della Sibilla cumana; appare però fondata l'osservazione del Mattalia che commenta: " non il responso, ch'era stato formulato e dato... ma ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] M. avesse eseguito il dipinto inserito come sopraporta nella galleria dell'Eneide di palazzo Buonaccorsi, interpretato come Sibilla cumana e quindi considerato parte del ciclo decorativo: esso raffigura in realtà La Religione che abbatte gli idoli e ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] della Tazza Farnese del Museo nazionale napoletano; al 1914 e al 1918 risalgono Inverno, Tempo, Vasaio, Fanciulla greca, Sibilla Cumana, Sirena, opere con cui porta una nota di prezioso estetismo nel nuovo clima simbolista.
Nel 1911 si trasferì al ...
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Nome del dio, che i Greci adorarono come un'ipostasi del sole, accanto all'altra divinità solare, Elio ("Ηλιος), che presto passò di gran lunga in seconda linea nel culto, a causa appunto della troppa [...] 'incredulità degli uomini; figure analoghe sono quelle delle Sibille, alcune probabilmente storiche, altre (come, in Italia, la cumana e la tiburtina) mere finzioni della fantasia. Ma anche negli uomini Apollo instilla talora l'ingegno profetico; l ...
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nekyia
nèkyia s. f., gr. [traslitt. di νέκυια, der. di νέκυς, forma arc. di νεκρός «morto»]. – Presso gli antichi Greci, sacrificio o rito con cui si evocavano i morti a scopo divinatorio. La parola è usata per indicare tradizionalmente il...
cumano1
cumano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Cumanus]. – Di Cuma (lat. Cumae -arum), antica città della Campania nei pressi di Napoli, resa tra l’altro famosa per la mitica presenza della Sibilla (Sibilla Cumana) che dal suo antro pronunciava...