Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] tempio greco arcaico sulla terrazza meridionale e l'introduzione del culto di Apollo, presso il Foro, di origine indubbiamente cumana. Venuti gli Etruschi della federazione campana in lotta con Cuma, questi riuscirono a sottrarre per alcun tempo alla ...
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Albero di Iesse
C. Lapostolle
Tema iconografico attestato a partire dal sec. 11°, che trae origine dall'elaborazione concettuale della profezia di Isaia: "Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, [...] in senso più ampio. Compaiono infatti tra di loro anche immagini di saggi, come Virgilio e la Sibilla cumana (Salterio della regina Ingeborga, Chantilly, Mus. Condé, 1695), considerata, a partire da Tertulliano, come una profetessa della venuta ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] M. avesse eseguito il dipinto inserito come sopraporta nella galleria dell'Eneide di palazzo Buonaccorsi, interpretato come Sibilla cumana e quindi considerato parte del ciclo decorativo: esso raffigura in realtà La Religione che abbatte gli idoli e ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] della Tazza Farnese del Museo nazionale napoletano; al 1914 e al 1918 risalgono Inverno, Tempo, Vasaio, Fanciulla greca, Sibilla Cumana, Sirena, opere con cui porta una nota di prezioso estetismo nel nuovo clima simbolista.
Nel 1911 si trasferì al ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] oinochòai di questo gruppo sono decorate ad arditi girali desinenti in bocci. Il Johansen le ha credute di fabbrica cumana, ma sono troppo diffuse (Cuma, Itaca, Perachora, Egina, Atene, Corinto, Creta, Argo) per essere imitazioni locali. Ne sente l ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] particolareggiato nell'edizione del 1502. A eccezione tuttavia della discesa di Enea agli inferi, guidato dalla Sibilla Cumana (libro VI), visibilmente influenzata dalla Divina Commedia di Dante, per la quale un'illustrazione particolareggiata, che ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] antico, per cui sono chiaramente visibili le varie fasi di sviluppo urbanistico: la città del V sec., quella fondata dai Cumani e dai Siracusani, occupava solamente la parte N-O, attualmente S. Aniello a Caponapoli-Piazza S. Gaetano, dell'ampia area ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] 'ingegneria militare e civile delle strade e dei porti. Puteolano era verosimilmente quell'architetto Cocceius che scavò la crypta cumana fra l'Averno e Cuma, illuminandola con pozzi verticali e obliqui di luce naturale; costruì il navale di Agrippa ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] Mon. Ant. Linc., xxii, 1913/14, ha fatto opera altamente meritoria salvando il salvabile per la conoscenza della necropoli cumana, tuttavia non ci si può fidare troppo della ricostruzione di parte dei corredi, fatta in base ai taccuini dello Stevens ...
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ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] , Andrea si proclamò re d'Ungheria, di Dalmazia, di Croazia, di Rama, di Serbia, di Galizia, di Ladomeria, di Cumania e di Bulgaria: titoli che non tenevano conto del vero territorio del regno, esprimendo piuttosto le pretese feudali vantate dai re d ...
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nekyia
nèkyia s. f., gr. [traslitt. di νέκυια, der. di νέκυς, forma arc. di νεκρός «morto»]. – Presso gli antichi Greci, sacrificio o rito con cui si evocavano i morti a scopo divinatorio. La parola è usata per indicare tradizionalmente il...
cumano1
cumano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Cumanus]. – Di Cuma (lat. Cumae -arum), antica città della Campania nei pressi di Napoli, resa tra l’altro famosa per la mitica presenza della Sibilla (Sibilla Cumana) che dal suo antro pronunciava...