Poeta greco, il più antico dei poeti greci di cui conosciamo la personalità (di Callino, forse di poco più anziano, sappiamo troppo poco), fiorito intorno alla metà del 7° sec. a. C. (in uno dei suoi frammenti [...] , affogando il dolore in feste e banchetti, ma quando il poeta riflette e si piega su sé stesso spunta l'invito al proprio cuore di sollevarsi sopra le avversità, di saper contenere l'eccessiva gioia e il troppo profondo dolore. La lingua di A. fu il ...
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POUND, Ezra (App. I, p. 949)
Nemi D'AGOSTINO
Poeta e critico americano. La sua natura di puritano e di eclettico e geniale assimilatore di idee, lo aveva spinto già dopo il 1915 alla formulazione di [...] P. promana, certo impressionante per la sua stessa monumentalità, per certi lati irti e poderosi come di massiccio dal cuore cariato, essa ci appare, in gran parte, opera statica e monotona, pastiche allucinante di elementi eterogenei, trattati con ...
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Foscolo, Ugo
Silvia Zoppi Garampi
L'eroe romantico "bello di fama e di sventura"
Fin dalla giovinezza, Foscolo è poeta e scrittore pienamente calato nelle vicende storiche del suo tempo. Ai primi entusiasmi [...] ambienti intellettuali, trascorre anni non facili. Lo amareggiano la lontananza dalle questioni politiche che più gli stanno a cuore e la solitudine. Tuttavia lo trattengono i nuovi rapporti, le amicizie, l'intensa attività letteraria. A Londra muore ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] truccato, partecipavo alle occupazioni, di notte andavo a battere sotto il ponte della “Fossa”, che è un po' il cuore di Milano e quando piove molto sembra Venezia» (Mieli, 1994, p. 49).
Non idoneo al servizio militare perché eccessivamente ...
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FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] : Carte Conosciuti), imparentata forse ai conti di Correggio. Un rapporto con i Correggio permetterebbe di ambientare F. nel cuore della società cortegiana e letteraria di Ferrara e Mantova alla fine del Quattrocento, ma contro questa ipotesi si deve ...
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PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] in Rivista europea, 1846, marzo, pp. 345-364) individuasse i tratti semantici di una «nuova letteratura» capace di illustrare «cuore, e viscere e sentimento» dei campagnuoli. L’esordio sulle colonne della Favilla tra il 1844 e il 1846 contribuì a far ...
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GUNZONE (Gonzone)
Paolo Chiesa
Due diverse epistolae redatte in latino nel X secolo, una indirizzata al vescovo di Vercelli, Attone, l'altra ai monaci Augienses, cioè dell'abbazia di Reichenau, recano [...] in Germania, certo per svolgervi un insegnamento, si era unito all'imperatore che rientrava coi suoi uomini dall'Italia nel cuore dell'inverno. Attraversate con fatica le Alpi, l'esercito si era accampato presso il monastero di San Gallo; qui Gunzone ...
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GRANELLI, Giovanni
Maria Pia Donato
, Nacque a Genova il 15 apr. 1703 da Francesco e da Maria Cattaneo. Entrò nella Compagnia di Gesù come novizio il 17 ott. 1717; dopo avere terminato gli studi di [...] tra Sette e Ottocento. Nel Saggio sull'eloquenza, nel 1783, il confratello S. Bettinelli definì il suo stile una "eloquenza del cuore" animata dall'entusiasmo della vocazione religiosa; tuttavia l'oratoria del G., robusta e tersa, ha un tono severo e ...
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GALLO, Egidio
Elena Del Gallo
Di questo letterato, attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, non si conoscono le date di nascita e di morte, e le notizie biografiche sono scarse e non sempre certe.
Nacque [...] Terenzio, dedicati al breve riassunto della trama o all'esposizione di concetti o intenti poetici che sono particolarmente a cuore all'autore. Il metro prevalentemente usato è il senario giambico, il cui uso testimonia la conoscenza più approfondita ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] il tempo pieno dell'A., il suo marcato distacco dall'esperienza ermetica.
La condizione superstite del poeta (lo "scampato cuore") man mano che avanzano gli anni, il suo "mite" esistere messo a dura prova dai logoramenti, dalle distruzioni della ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
cuora
cuòra s. f. [lat. cŏrium «cuoio, crosta»], letter. e region. – 1. Strato molle ed erboso che come un prato galleggiante nuota sulle acque di laghi o di paludi (è detto anche aggallato): Deh foss’io sopra un burchio per la cuora Navigando...