Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] la pubblicazione dei decreti tridentini e il rientro dei Gesuiti in Francia. Entrambi gli obiettivi stavano particolarmente a cuore al papa, che, come mostrano le annotazioni di suo pugno, spesso sostituì il nipote Pietro Aldobrandini nel valutare ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] per i quali cfr. P. Zerbi, Pasquale II e l'ideale della povertà della Chiesa, in Annuario dell'Univ. Cattolica del Sacro Cuore, 1964-65, pp. 207 ss.), B. rappresentò senza dubbio un fermo punto di sostegno per l'imperatore, il quale infatti, lasciata ...
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GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] spesso connessi con l'eresia. Questo suo allineamento con l'autorità ecclesiastica su un punto che le stava molto a cuore, obbligava G. a schierarsi dalla parte dell'imperatore nel punire le città, a lui ribelli, che venissero incolpate di favorire ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] le comunicherebbe la vita (In libr. Eth., IX, 7).L'opera d'arte, spiega T., prende forma nella mente e nel cuore dell'artifex prima che egli abbia posto mano alla materia da modellare e presenta perciò la necessità di una progettazione (excogitatio ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] appare ormai definitivamente assodato il carattere laicale di impronta eremitica e penitenziale proprie del movimento verginiano. Il cuore della questione risiede pertanto nel valutare il grado di permanenza e di continuità di queste caratteristiche ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] con il vescovo Ricci al sinodo di Pistoia e ne avevano condiviso le idee. Sul modo come intendere il culto al Cuore di Gesù (destinato a grandi sviluppi nel cattolicesimo dell'Ottocento e primo Novecento) il G. intervenne con le Animadversiones in ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] dagli "eretici". Soprattutto si espresse sfavorevolmente, nel 1728, nei confronti della nascente devozione al sacro Cuore di Gesù, sintomo, secondo lui, del preoccupante diffondersi di pratiche religiose privatistiche, misticheggianti e neopagane ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] di grammatica. Stese per lo più di getto (egli stesso racconta che una volta dovette alzarsi nel cuore della notte, spinto dall'irrefrenabile desiderio apostolico di scrivere), le epistole contribuiscono assai bene ad illuminare le caratteristiche ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] versante dell'istituzione temporale l'imperatore Lodovico II è visto come un uomo pio, benevolo con tutti, candido di cuore, protettore di sudditi e di sopraffatti; quando Lodovico o i Franchi si allontanano da questo tracciato di bontà protetta ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] del 1475 (2 agosto) tra gli Assisani e una compagnia di venturieri di Braccio Baglioni, il signore di Perugia. Prese a cuore l'annosa questione della sistemazione della strada fra Assisi e Santa Maria degli Angeli, e l'altra - ben piú importante e ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
cuora
cuòra s. f. [lat. cŏrium «cuoio, crosta»], letter. e region. – 1. Strato molle ed erboso che come un prato galleggiante nuota sulle acque di laghi o di paludi (è detto anche aggallato): Deh foss’io sopra un burchio per la cuora Navigando...