BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] casismo e del probabilismo sulla "sana dottrina", annunciava che vicino era il conforto di Dio, perché il principe, "formato secondo il cuore di Dio, il Vescovo esteriore del suo Popolo" (Atti e decreti, p. 31),sottoponendo ai vescovi del suo stato i ...
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AGOSTINO di Cantorbery, santo
Raoul Manselli
Preposito del monastero di S. Andrea sul Monte Celio, fondato da Gregorio Magno prima della sua elevazione al pontificato, da questo fu scelto per l'opera [...] , che si richiamava a divisioni già dell'epoca romana, preferì, in piena autonomia, fissare la sua sede a Cantorbery, proprio nel cuore dello stato di Etelberto, stabilendo due sole diocesi suffraganee, a Londra la prima e l'altra a Rochester.
Questa ...
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BONUCCI, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Arezzo il 17 genn. 1651, entrò nella Compagnia di Gesù, come novizio, il 13 apr. 1671. Dopo aver studiato filosofia e diritto canonico e civile a Roma, [...] di puro cordoglio alla solitudine di Maria Vergine, Roma 1704) e ad altre devozioni particolari, soprattutto per il Sacro Cuore di Gesù.
Degna di ricordo per gli aspetti più deteriori di questa simbologia dell'amore, l'Anatome Cordis Christi Domini ...
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GAETANO MARIA da Bergamo (al secolo Marco Migliorini)
Dario Busolini
Marco Migliorini nacque a Bergamo il 25 febbr. 1672, primogenito di Marco Antonio e Lucia Maffeis, agiati mercanti di tessuti. Fu [...] mistica e predicò la "via ordinaria della perfezione", da percorrersi con l'aiuto dell'umiltà, della carità e della pietà del cuore in tre fasi: la meditazione sui propri peccati e il pentimento, l'imitazione di Cristo con la pratica delle virtù, il ...
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In generale, la manifestazione del sentimento con cui l’uomo, riconoscendo l’eccellenza di un altro essere, lo onora. Si distingue in c. profano e c. religioso. Quest’ultimo è il più comune e include le [...] essa, a Gesù Cristo anche sotto le specie eucaristiche e, in virtù dell’unione ipostatica, a singole parti della sua umanità (S. Cuore, Cinque piaghe), e c. di dulia, reso ai santi; da questo si distingue a sua volta quello di iperdulia, reso alla ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] del VI secolo, con la grecità anatolica e soprattutto nel cuore della struttura sociale più viva del suo tempo, l’esercito, ad aiutare gli eretici con le loro asserzioni nel cuore stesso della comunità cattolica134.
Il papa conferisce all’imperatore ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] 1815, nuove famiglie di religiose come le Ancelle della carità a Brescia, le Figlie della carità o Canossiane, le Figlie del Cuore di Gesù di Verona, le Figlie della divina provvidenza di Roma, le Figlie francescane della carità di Faenza, le Figlie ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] molte lingue sacre, nei costumi e negli abiti del cuore sembra provocare quattro effetti sociali inattesi nella società dei cristiani parlato agli uomini. Essi cercano di sottomettersi con tutto il cuore ai decreti di Dio anche nascosti, come vi si è ...
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Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] si infiamma, per creare qualcosa di eccezionale, egli comunica la sua decisione a Ea e spiega il piano che aveva concepito nel suo cuore: “Io voglio unire sangue e far sì che ci siano ossa; voglio creare Lullu, uomo sia il suo nome; voglio veramente ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] , variamente presente nelle province continentali e nell'isola.
Si comprende perciò che Federico Barbarossa abbia avvertito come una spina nel cuore del potere imperiale la presenza a sud di Roma del Regno di Sicilia e come, dopo un primo momento in ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
cuora
cuòra s. f. [lat. cŏrium «cuoio, crosta»], letter. e region. – 1. Strato molle ed erboso che come un prato galleggiante nuota sulle acque di laghi o di paludi (è detto anche aggallato): Deh foss’io sopra un burchio per la cuora Navigando...