PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] di costruzione della nuova chiesa carmelitana di S. Maria in Traspontina.
La chiesa, ad aula con cappelle laterali, transetto emergente, cupola sulla crociera e coro, fu iniziata da Peruzzi, che ne seguì i lavori sino alla fine del 1567. Mentre nella ...
Leggi Tutto
CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] (p. 132 del catal.) e alla prima Biennale romana del 1921 (p. 141 del catal.). Nel 1916 iniziò la decorazione della cupola di S. Rosa a Viterbo e, nel 1918 completò le pitture delle sale di rappresentanza nel palazzo del ministero dell'Agricoltura ...
Leggi Tutto
CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] del terreno da G. Antonio Orsini di Sangemini.
Il C. progettò per i francescani spagnoli una chiesa a croce latina con cupola, che quando Wadding ne prese la cura si presentava come puro involucro; fu quest'ultimo infatti a far aggiungere alla chiesa ...
Leggi Tutto
PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] (1771, Torino, chiesa di S. Filippo), la Madonna della neve tra gli angeli (certosa di Casotto, Garessio Cuneo, affresco nella cupola), S. Domenico (1773, Garessio, chiesa dell’Assunta), la Madonna fra i ss. Gregorio e Vitale e una S. Lucia (1774 ...
Leggi Tutto
GRIFFONI, Annibale
Alfonso Garuti
Figlio di Gaspare e di Francesca Fassi, nacque a Carpi tra il 1618 e il 1619: le due date sono riportate in modo alterno dagli autori locali. Nipote per parte di madre [...] il maestoso ciborio o tabernacolo dell'altare maggiore a forma di tempietto ottagonale provvisto di nicchie, colonnine e armoniosa cupola su cornici sagomate, nel quale l'imitazione dei marmi e delle pietre abbina parti a rilievo con superfici a ...
Leggi Tutto
COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] ha notizia, risalente al 1820, risulta di scarsa entità: il restauro di quattro antichi medaglioni a fresco nei pennacchi della cupola di S. Satiro a Milano (Restauramento... nella chiesa di S. Satiro, cit., p. 1490). In tale occasione, peraltro, gli ...
Leggi Tutto
FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] attivo a Mantova e Guastalla tra il 1565 ed il 1570 circa e vi aveva sposato la mantovana Diana Scultori. La cupola, dove permane un gusto tipicamente lombardo nell'uso del cotto e nella trattazione di piante poligonali, forse è pertinente ad una ...
Leggi Tutto
DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] , avendo chiesto metà del compenso di quest'ultimo (Filangieri, 1884, p. 165), con la Trinità e laVergine in gloria (cupola), Santi (pennacchi), Storie dei ss. Francesco e Domenico (lunette) dipingendo con un fare più largo e sommario rispetto a ...
Leggi Tutto
GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] di compiere gratuitamente per la Fabbrica di S. Pietro nel 1855, purché fosse posto nella camera d'accesso alla palla della cupola vaticana; ma l'offerta fu rifiutata.
Ultima opera per i Torlonia fu la statua in marmo della Giustizia (1847), alta più ...
Leggi Tutto
ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] riesce ad avere "grazia e proporzione": si riferiva probabilmente a quell'effetto di saldezza costruttiva, raccolta in alto dalla cupola, che vi è ricercato al di là della carica di elementi particolari e decorativi assai triti. Ma, veramente, egli ...
Leggi Tutto
cupola
cùpola s. f. [dal lat. cupŭla, dim. di cupa «botte»]. – 1. a. Tipo di volta a pianta circolare la cui forma geometrica può essere quella della semisfera risultante dalla rotazione di una semicirconferenza, o della superficie risultante...
domo2
dòmo2 s. m. [dal fr. dôme «cupola», che risale al gr. δῶμα «casa» poi «tetto»; cfr. anche duomo2]. – 1. letter. Cupola; fig., volta del cielo: sotto il d. ceruleo (D’Annunzio). 2. a. In geologia, struttura anticlinale a forma di cupola,...