Uomo politico iracheno (al-Awǧa, presso Takrīt [Tikrīt], 1937 - Baghdād 2006). Tra i protagonisti del colpo di Stato (1968) attuato dal partito nazionalista arabo Ba´th, nel 1979 concentrò nelle sue mani [...] politiche dal 1958 e affiancando così al CCR un'Assemblea nazionale (oltre a un Consiglio legislativo della regione autonoma curda), rinnovata nel 1984 e nel 1989. In campo internazionale Ḥ. condusse una politica di riavvicinamento dell'Iraq ai paesi ...
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SIRIA.
Matteo Marconi
di Stefano Maria Torelli
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia.
Demografia [...] sul dolore umano; Nihād Sayyid ῾Īsà (n. 1966), che vive in Arabia Saudita; al-Ǧūlān Ḥāǧī (n. 1977), di origine curda, ma arabofono in esilio a Parigi; il siropalestinese Ġiyāṯ al-Madhūn (n. 1979), residente in Svezia. Molte le voci femminili che ...
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di Renzo Guolo
L’accordo sul nucleare iraniano, l’intesa sulle armi chimiche della Siria e la relativa stabilizzazione del potere di Bashar al-Assad, e infine la crisi dell’islam politico in Egitto segnano [...] leader del Kurdistan iracheno, pedina essenziale per evitare la saldatura di un’eventuale asse ostile tra il Pkk e i curdi-siriani del Pyd (Partito dell’unione democratica del Kurdistan).
Ma il quadro interno è stato condizionato anche dalle proteste ...
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di Eugenia Ferragina
In Medio Oriente le precipitazioni scarse e irregolari, la limitata portata dei corsi d’acqua, l’esigenza di soddisfare il fabbisogno idrico e alimentare di popolazioni in aumento, [...] sul Tigri e sull’Eufrate. Tale progetto di sviluppo integrato, che interessa la parte del paese a maggioranza curda, ha come obiettivo l’ampliamento delle aree irrigate, la creazione di zone industriali e il potenziamento delle infrastrutture ...
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Lorenzo Cremonesi
Il califfato di Assad
Il presidente siriano e l’ex premier iracheno al-Maliki sono i principali responsabili dell’ascesa dei terroristi dello Stato Islamico. Il primo con la sua politica [...] speciali sciite reclutate a Baghdad e nel sud che divennero i suoi pretoriani personali. Le tensioni con la zona autonoma curda nel nord si fecero progressivamente più acute. Con i sunniti gli attriti divennero quindi guerra aperta quando venne reso ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] da uno dei maggiori problemi di identità e autonomia etno-culturale profilatisi nello scorcio del XX secolo. Si tratta del problema dei curdi, che fra Turchia (dove si trovano per circa il 50%), Siria, Iraq, Iran e Armenia superano i 20 milioni e che ...
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Vittorio Emanuele Parsi
Addio allo sceriffo del mondo
La crisi legata all’uso delle armi chimiche in Siria ha segnato il momento peggiore dell’amministrazione Obama. La minaccia dell’uso della forza [...] -91, Prima guerra del Golfo: operazione ‘Desert Storm’.
1991-96, Iraq: operazione ‘Provide Comfort’, difesa della comunità curda irachena da ritorsioni del regime di Saddam.
1992-2003, Iraq: operazioni ’Southern Watch’ e ‘Northern Watch’.
1992 ...
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Vedi Libano dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Libano incarna la frammentazione politica, religiosa ed etnica che contraddistingue l’area mediorientale. La vita politica libanese è infatti [...] ‘questione libanese’.
Il Libano è un paese multiconfessionale ma non multietnico (a parte le esigue comunità armena e curda, e le 18 comunità ufficialmente riconosciute appartengono ai tre grandi monoteismi. Al loro interno si dividono in gruppi più ...
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Vedi Germania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Germania è la quarta potenza economica al mondo in termini di pil nominale, la prima dei 27 paesi dell’Unione Europea, tra i quali, con i [...] e Sessanta e dei loro discendenti: circa 3,5 milioni sono cittadini turchi, di cui circa 500.000 di origine curda. Attualmente la Germania ha posto delle restrizioni all’immigrazione da alcuni stati membri dell’Eu.
Il sistema educativo tedesco è ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] fra i suoi sudditi cristiani, ma godeva della totale lealtà dei suoi sudditi musulmani, fossero di liugua turca, araba, curda, albanese, serba o qualsiasi altra. Ma con il processo di transizione dallo Stato ottomano verso uno Stato turco e con ...
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curdo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo-pers. Kurd (pl. Akrād), armeno Kordukh]. – Appartenente alla popolazione iranica dei Curdi, distribuita nella Turchia, nell’Iran, nell’Iraq, nella Siria e nella Repubblica di Armenia, e suddivisa in numerose...
curdizzazione
s. f. Assimilazione alla cultura curda. ◆ La bomba profughi, infatti, può esplodere due volte: creando negli Stati europei che li accolgono focolai di «curdizzazione» albanese e nei Paesi balcanici nuove spinte disgregative....