BELMONTE, Giuseppe Emanuele Ventimiglia e Statella principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo, l'8 luglio 1716, da Vincenzo e da Maria Anna Ventimiglia Statella; poche le notizie di un qualche [...] il cordone di S. Gennaro e lo nominava gentiluomo di camera del suo giovane successore, Ferdinando IV. Iniziava così il cursushonorum del B. presso la corte borbonica: l'anno seguente il consiglio di reggenza lo inviava a Venezia come ambasciatore ...
Leggi Tutto
THUN, Sigismondo Alfonso
Marcello Bonazza
THUN (Thunn, Thun-Hohenstein), Sigismondo Alfonso. – Nacque il 7 novembre 1621 a Castel Thun, in Valle di Non nell’odierno Trentino, dal conte Volfango Teodorico [...] di un accomodamento scritto.
Nel frattempo Thun aveva costruito una solida carriera ecclesiastica, basata su un cursushonorum parallelo nelle Chiese di Trento e di Bressanone. Inizialmente subentrò allo zio Cristoforo Riccardo, canonico di Trento ...
Leggi Tutto
THUN, Guidobaldo
Marcello Bonazza
THUN (Thunn, Thun-Hohenstein), Guidobaldo (Guidobald). – Appartenente alla linea Thun-Boemia, nacque il 19 dicembre 1616 nel castello di Castelfondo, in Valle di Non, [...] corti e città della Spagna, della Francia e dell’Inghilterra.
Dedicò gli anni Quaranta alla costruzione del cursushonorum ecclesiastico, tutto interno al Principato arcivescovile di Salisburgo. Nel 1640 al suo canonicato fu associato il diritto ...
Leggi Tutto
CAOTORTA, Gian Battista
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia veneziana, detto di S. Maria dell'Orto, il cui stemma si era differenziato da quello iniziale [...] gentilezza ed amabilità non meno che inflessibilità di carattere. La morte, sopraggiunta a soli quarantatré anni, troncò quel cursushonorum che egli, date le buone premesse, avrebbe senz'altro brillantemente compiuto.
Il C. ottenne la sua prima ...
Leggi Tutto
VENIER, Francesco
Laura Carotti
– Nacque a Venezia intorno al 1505 dal senatore Giovanandrea del ramo di San Vio, patrono delle arti e delle lettere, e da Foscarina Foscarini, colta autrice di sonetti.
L’ambiente [...] alla liquidazione della banca Dolfin, fu uno dei tre provveditori sopra i Danari. Il suo fu dunque un cursushonorum fulgido e ininterrotto, al quale egli affiancò l’interesse per la filosofia.
Da una lettera inviatagli da Pietro Aretino ...
Leggi Tutto
JACOMETTI, Giovanni
Silvano Scannerini
Nacque a Trecate, presso Novara, il 26 apr. 1874 da Cassiano e da Marietta Mettica. Si laureò in scienze agrarie all'Università di Pisa nel 1900.
Socio ordinario [...] di agricoltura: schede personali dei soci e verbali 1907-65 (informazioni dettagliate su cariche ricoperte dallo J., cursushonorum, ricerche registrate nei "sunti storici" delle attività accademiche. I titoli delle lezioni di frutticoltura presso l ...
Leggi Tutto
CAPECE GALEOTA, Giacomo
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 7 dic. 1617. Di famiglia nobile iscritta al sedile di Capua, era figlio secondogenito del ministro e giuspubblicista Fabio duca della Regina. [...] di S. Lorenzo. Nel 1647 è designato vicecancelliere del Collegio dei dottori nello Studio napoletano. Al culmine del suo cursushonorum, verso il 1662, fu nominato da Filippo IV reggente del Supremo Consiglio d'Italia, dove ebbe modo, secondo la ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Alvise
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia presumibilmente intorno al 1449, poiché il 10 ott. 1467, [...] 1490 e dalla quale ebbe numerosi figli. Certa, il 1495, è anche la data (che segna presumibilmente l'inizio del cursushonorum del C.) del suo ingresso in Pregadi in un momento cruciale per Venezia, costretta, contro i principi ispiratori della sua ...
Leggi Tutto
COLZÈ (De Colzade), Niccolò
Roberto Ricciardi
Nacque a Vicenza da Antonio verso la fine del XIV secolo.
La famiglia, il cui esponente più antico sembra essere Tibaldo, menzionato, in un documento del [...] il nome dì "Ant. de Colzade" (f. 5).
Il C., dopo essersi, addottorato in diritto civile, iniziò il suo cursushonorum: un documento del 1435 lo dice "in iure civili licentiatus, civis Vincentiae, de numero Sapientium... ad utilia deputatus" (Arch. di ...
Leggi Tutto
DIEDO, Francesco
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli, l'8 dic. 1560, primo dei tre figli maschi di Antonio e Cecilia Correr quondam Anzolo; Vincenzo e Anzolo furono [...] conferitogli, quello di podestà di Bergamo nel 1604, rappresentava di per sé un riconoscimento di grandissimo prestigio: nel cursushonorum dei patrizi la designazione a uno dei reggimenti di Terraferma costituiva, è vero, quasi sempre una sorta di ...
Leggi Tutto
cursus honorum
〈... onòrum〉 locuz. lat. (propr. «corso degli onori, carriera»), usata in ital. come s. m. – Nell’antica Roma, la serie progressiva delle cariche pubbliche (e l’ordine nel quale si succedevano) che potevano essere ricoperte...
ritratto-intervista
loc. s.le m. Intervista che traccia un ritratto della personalità dell’intervistato. ◆ A fargli piacere [a Carlo Azeglio Ciampi], oltre a tanti riconoscimenti di un ruolo equilibratore nella difficile transizione nazionale,...