GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] , il G. ebbe modo di apprendere il castigliano. Non si hanno notizie di ulteriori viaggi effettuati dopo l'inizio del cursushonorum, avvenuto con la nomina (1° nov. 1559) a collettore della cassa dei panni, credenziale dei cantari e messo della ...
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DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] pubblica del D. risalgono al 1615 quando fu eletto a far parte dell'ufficio di Terraferma. Da allora inizia un cursushonorum completo che lo porterà a tutte le supreme cariche della Repubblica, ad esclusione del dogato (impedito forse in ciò dal ...
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GENTILE (Gentile Pevere), Benedetto
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque circa nel 1490, probabilmente a Genova, da Giovanni, signore di Capocorso, e da Mariettina (o Marcellina) Cebà di Domenico.
I Pevere, [...] con esponenti dei populares. Anche il G. sembrava avviato alla carriera ecclesiastica e, lontano dall'abituale cursushonorum politico-finanziario dei ceti dirigenti della Repubblica genovese, avrebbe trascorso a Roma la giovinezza come chierico di ...
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CASTELLANI, Michele
Liana Matteoli
Fiorentino, nacque da Vanni di Michele e da Francesca di Bettino Ricasoli nella seconda metà del secolo XIV. Come il padre e lo zio Matteo, partecipò attivamente alla [...] . partecipò con regolarità alle consulte (dove furono particolarmente rilevanti i suoi interventi sulle pubbliche finanze) ed incominciò il cursushonorum che, se lo vide membro del Consiglio dei duecento, tuttavia non lo portò mai al priorato. Il 23 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Ultimo esponente di questo ramo della casata, la cui residenza spostò da S. Ternita a S. Canciano, nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia il 23 [...] gli impedi di ottenere incarichi di natura diplomatica tanto nelle ambascerie all'estero quanto nei rettorati di Terraferma; il suo cursushonorum fu dunque prestigioso, ma non eccezionale: entrò più volte a far parte dei savi del Consiglio e del ...
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Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano
(C. Iulius Caesar Octavianus; imp. Caesar Augustus) Primo imperatore romano (Roma 63 a.C.-Nola 14 d.C.). Nacque da Gaio Ottavio e Azia, ma Cesare lo adottò nel 45 [...] 5500 soldati. La catena di comando fu affidata a ufficiali di carriera, per i quali era previsto un apposito cursushonorum. Per finanziare la macchina bellica, introdusse nuove imposte, tra cui la vicesima populi Romani, una tassa di successione, i ...
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PISANI, Alvise
Giuseppe Gullino
PISANI, Alvise. – Terzogenito di sei maschi, nacque a Venezia il 1° gennaio 1664 da Giovanni Francesco, del procuratore Almorò, e da Paolina Contarini, del procuratore [...] , intensa e prestigiosa, cominciò di lì a poco: il 21 giugno 1684 entrò savio agli Ordini, tappa obbligatoria nel cursushonorum dei principali patrizi; non aveva che vent’anni, ma l’elezione gli fu concessa in riconoscimento dei meriti dello zio ...
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GERARDO, Francesco
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1532 da Giovanni di Biagio, avvocato, e Marina di Martini, in una famiglia di rango cittadino.
Primo di quattro figli maschi impiegati tutti al servizio [...] sua morte il G. risultava debitore per 3620 ducati verso la cassa del Consiglio dei dieci.
Aveva compiuto l'intero cursushonorum fino al gradino più elevato della carriera cancelleresca, ma la morte, a così breve distanza dall'elezione a cancelliere ...
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GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel palazzo di S. Samuele, il 18 apr. 1698, da Francesco di Pietro e da Maria Mocenigo di Michele di Giovanni.
La condizione di figlio unico - unitamente [...] questa una carica minore, espressa dal Maggior Consiglio e non dal Senato, come l'altra; la rinuncia del G. a un cursushonorum che l'avrebbe condotto rapidamente ai vertici dello Stato si deve al fatto che egli dovette cedere il posto nel Collegio ...
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FRANCIOTTI, Marco Antonio
Dario Busolini
Nacque a Lione l'8 sett. 1592, secondogenito del mercante Curzio e di Chiara Balbani, entrambi appartenenti ad antiche famiglie lucchesi. Mentre il padre avviò [...] suo parente, l'avvocato concistoriale Giovan Battista Spada, che lo aiutò a compiere i primi passi di un brillante cursushonorum: Paolo V lo nominò nel dicembre 1619 protonotario apostolico; Gregorio XV governatore di Fabriano (1622) e poi di Faenza ...
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cursus honorum
〈... onòrum〉 locuz. lat. (propr. «corso degli onori, carriera»), usata in ital. come s. m. – Nell’antica Roma, la serie progressiva delle cariche pubbliche (e l’ordine nel quale si succedevano) che potevano essere ricoperte...
ritratto-intervista
loc. s.le m. Intervista che traccia un ritratto della personalità dell’intervistato. ◆ A fargli piacere [a Carlo Azeglio Ciampi], oltre a tanti riconoscimenti di un ruolo equilibratore nella difficile transizione nazionale,...