L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] con salari bassi, anche se non trascurabili perché assegnati ad ufficiali molto giovani, e che, dopo un lungo cursushonorum, anche in sedi disagiate, poteva apportare cespiti ragguardevoli. Se si paragona il salario di questi funzionari con i ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] e diplomatico. Del resto, all'incirca a partire dalla fine del 1451, dopo la legazione in Boemia, il "cursushonorum" di Enea Silvio prevedeva nei suoi piani, quale prossimo traguardo, la dignità cardinalizia. La decisione dell'ex segretario di ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] gli tributò il titolo di emerito della facoltà di giurisprudenza, che si andava ad aggiungere al suo già ricco cursushonorum: cavaliere e poi ufficiale dell'Ordine mauriziano, e dal 1878 commendatore della Corona d'Italia. All'esordio della sua ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] primi giorni del 1621 il LUDOVISI, Ludovico entrò a far parte della S. Consulta. A decretare il salto di qualità nel suo cursushonorum fu l'elezione a papa di Alessandro Ludovisi il 9 febbr. 1621 (Gregorio XV). Il 15 febbraio, in occasione del primo ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] e di frequente eletto podestà o capitano in varie città guelfe dell'Italia centrosettentrionale. Questo prestigioso e lucroso cursushonorum, tipico dei membri delle più potenti schiatte aristocratiche, doveva aver avuto inizio già sul finire degli ...
Leggi Tutto
CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] ascesa, utilizzando il prestigio accumulato in patria per attraversare con attiva determinazione tutte le tappe di un cursushonorum che dal Collegio giuridico della città d'origine conducesse via via fino alle magistrature centrali.
Simili ...
Leggi Tutto
DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] in utroque il 19 apr. 1529. Tornato in patria, sposata nel 1530 la nobile Maddalena Antonini, cominciava un brillante cursushonorum, come metnbro del Consiglio, e poi tra i sette deputati ad regimen, e come oratore inviato a Venezia per ottenere ...
Leggi Tutto
Con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata nel tempo. Nell’uso [...] al patriziato. Cumulo, continuazione e iterazione furono gradatamente vietati. La legge Villia del 180 a.C. stabilì il cursushonorum e l’intervallo minimo fra le varie cariche. I magistrati si dicevano designati per il tempo che intercorreva fra l ...
Leggi Tutto
Diritto
Organo monocratico (cioè composto da un unico magistrato) a cui era affidata la giurisdizione civile e penale, oltre ad attività secondarie di natura amministrativa e di volontaria giurisdizione, [...] dei pretori si faceva nei comizi centuriati, le condizioni di eleggibilità essendo state fissate dalla lex Villia annalis sul cursushonorum (si giungeva alla pretura dopo l’edilità e il tribunato della plebe). Il pretore durava in carica un anno ...
Leggi Tutto
cursus honorum
〈... onòrum〉 locuz. lat. (propr. «corso degli onori, carriera»), usata in ital. come s. m. – Nell’antica Roma, la serie progressiva delle cariche pubbliche (e l’ordine nel quale si succedevano) che potevano essere ricoperte...
ritratto-intervista
loc. s.le m. Intervista che traccia un ritratto della personalità dell’intervistato. ◆ A fargli piacere [a Carlo Azeglio Ciampi], oltre a tanti riconoscimenti di un ruolo equilibratore nella difficile transizione nazionale,...