Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] e in quella Spalato che è la "metropoli della Dalmazia", giunge alla fine il trionfo delle armi in quelle isole di Curzola e Lagosta che erano nido e base della pirateria narentana. Soprattutto con gli "improbi" uomini di Lagosta, favoriti dalla ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] a Budua, conte a Cattaro, camerlengo e capitano a Cattaro, castellano a Cattaro, conte a Cherso e Ossaro, conte a Curzola, castellano a Laurana, conte a Lesina, castellano a Lesina, conte a Nona, castellano a Novegrad, conte a Pago, camerlengo a ...
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MOLIN, Francesco
Gino Benzoni
MOLIN, Francesco. – Nacque a Venezia il 21 apr. 1575 da Marino di Domenico – del ramo «del Molin rosso» cui s’attribuiscono ascendenze mantovane – e da Paola di Francesco [...] Rigonfio d’odio vendicativo Venier costringe il M. agli arresti nella galera dov’è imbarcato, allora stazionante nelle acque di Curzola. Seriamente ammalato il M. non può sbarcare per curarsi. Donde, da parte sua, l’accusa a Venier d’andar procurando ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] del Cavalcare. Altri temi tipici dell'ambiente degli Intronati si ritrovano nel carteggio con Claudio Tolomei, vescovo di Curzola, le cui proposte per una riforma ortografica vengono criticate benevolmente dal Celsi. Tutto il carteggio con il Tolomei ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] maggio salpò da Venezia e a fine giugno ottenne la resa di Traù e Spalato; quindi, tra settembre e ottobre, delle isole di Curzola, Brazza e Lesina. Il 16 febbr. 1421 il Senato gli ordinò di disarmare parte della flotta e di recarsi con l'altra parte ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] in questa prima fase di fondazioni sono improntati a una semplice aggregazione di strade parallele (Chioggia, Curzola), talvolta ad accentrato movimento curvilineo (Molfetta); eccezionalmente si sperimentano organismi regolari e complessi come ...
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PONZONE, Matteo
Andrea Polati
PONZONE (Ponzoni), Matteo. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di San Moisè, il 3 novembre 1583. Era figlio di Claudio, un cappellaio di origini cremonesi, e di Agnesina [...] assecondare esigenze devozionali più provinciali. Tra queste si ricorda il Miracolo di Soriano per il convento dei domenicani di Curzola (Korčula), mentre un’opera con lo stesso soggetto fu consegnata alla chiesa di Bua (Čiovo), dove di Ponzone si ...
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DE MARINI, Montano
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIII a Genova. Non si conosce il nome del padre; suoi fratelli furono Paganino e Percivalle. Nel 1274 è ricordata la sua galea "Bonaventura" [...] nave che si unì a quella allestita da Raniero Grimaldi per dare la caccia alle navi genovesi. Dopo la battaglia di Curzola (1298), mentre Genova era costretta a mantenersi in armi contro il nemico, Venezia si affrettò a stringere i suoi legami con ...
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DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] il Calvo, il quale con il grado di capitano generale della flotta fu sconfitto dai Genovesi nella battaglia di Curzola, Giovanni e Marco. Costoro sono identificabili con certezza anche nei documenti, mentre un quarto figlio, Enrico, compare solo in ...
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DANDOLO, Andrea
Gerhard Rösch
Appartenente al ramo della famiglia che risiedeva nella parrocchia di S. Moisè, era figlio primogenito di Giovanni, doge dal 1280 al 1289. Acquisì le prime esperienze politiche [...] da circa novanta navi contro le ottanta genovesi. Queste ultime avevano gettato l'ancora davanti alla piccola isola dalmata di Curzola, e qui sopraggiunse la sera del 7 settembre la flotta veneziana guidata dal Dandolo. Le due parti erano decise a ...
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