BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] sua insaputa - fra i firmatari di un manifesto di protesta dei repubblicani romagnoli per gli arresti di villa Ruffi, avvenuti cinque giorni forma, svanito quasi subito ogni reale pericolo d'arresto - consentì al B. un ritorno alla poesia (del 1876 è ...
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TANARI, Giuseppe
Roberto Balzani
Nacque a Bologna il 25 maggio 1852 dal marchese Luigi e da Vittoria deci conti Bottini.
Il padre, membro dell’élite aristocratica liberale della città e senatore del [...] battendo l’avvocato socialista Ugo Lenzi); il che gli consentì la conferma nella funzione il 21 novembre 1910. Restò A. Ghigi, G. T., Bologna 1937; A. Bignardi, Dizionario biografico dei liberali bolognesi, 1860-1914, Bologna 1956, pp. 50 s.; P.P ...
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DALMASSO, Giovanni
Italo Eynard
Nacque a Castagnole Lanze (Asti), il 10 luglio 1886 da Emilia Giletti e da Tommaso, avvocato che, insieme al fratello Lorenzo, latinista, contribuì a dare al D. una netta [...] della Guerra lo chiamò a Roma per affidargli l'organizzazione dei servizi logistici. Congedatosi il 12 marzo 1919, dopo un Demetrio Zaccaria, che volle formare un primo nucleo atto a consentire lo sviluppo degli studi e delle ricerche di quel settore ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] improntò la sua azione caritativa e che gli consentì nella pratica la fondazione capillare di istituti e 1929, pp. 93 s.; G. Nardi, Il ven. p. L. e i collegi dei moretti, Milano 1932; A. Gemelli, Il francescanesimo, Milano 1947, pp. 285, 298-303 ...
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TONTI, Enrico (Henry de Tonti o de Tonty)
Giuseppe Patisso
– Nacque probabilmente a Gaeta tra il 1647 e il 1650 da Lorenzo e da Isabella di Lietto, entrambi di origine napoletana.
Il padre, banchiere, [...] rapporti con le tribù degli Illinois, dei Chaouanons e dei Miami.
L’esploratore di origini napoletane rimase cui Tonti godeva presso le autorità coloniali francesi gli consentì di ottenere una concessione per commerciare pellami sul Mississippi ...
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SPAVENTA FILIPPI, Silvio
Sabrina Fava
– Nacque ad Avigliano (Potenza) il 31 agosto 1871 da Giuseppe Filippi (1831-1900), professore di lettere, e da Beatrice Roberticchio (1836-1885).
Nell’atto di battesimo [...] e Maurice Maeterlinck. Sul piano artistico consentì al fumetto di diffondersi in Italia permettendo in La Scure, IX (1929), p. 11; Ead., Il direttore del “Corriere dei piccoli”, in Il Regime fascista, VI (1931), p. 3; D. Provenzal, introduzione ...
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MARVASI, Diomede
Fiorenza Tarozzi
MARVASI, Diomede. – Nacque il 13 ag. 1827 a Casalnuovo (oggi Cittanova), presso Reggio Calabria, da Tommaso e da Gerolama Guzzo; appartenne a un’agiata famiglia borghese [...] guardia civica e sostenne con forza l’invio in Lombardia dei volontari napoletani. Il 15 maggio 1848 venne ferito da un prese mai possesso della cattedra perché la liberazione del Mezzogiorno gli consentì di tornare a Napoli, dove giunse il 6 ag. 1860 ...
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STANGA, Antonio
Marzia De Luca
Nacque a Cremona, da Cristoforo e Barbara Trecchi, attorno agli anni Sessanta del Quattrocento.
Grazie alle strette relazioni tanto degli Stanga – e in particolare di [...] l’oratore residente Branda Castiglioni. Ciò gli consentì di stringere solidi legami con l’entourage aragonese del dominio sforzesco, Milano 1948, ad ind.; G. Albini, Sulle origini dei Monti di Pietà nel ducato di Milano, in Archivio storico lombardo, ...
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CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] studi classici, dando lezioni private. Una borsa di studio gli consentì di frequentare la facoltà di lettere dell'università di Firenze, fascista coinvolse anche, e tra i primi, il quotidiano dei fratelli Albertini (1925), sicché il C. fu costretto a ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] passato le messe per la morte del re Ferdinando II, consentì alla richiesta di effettuare il Te Deum e le preghiere pregando che non se ne facesse cenno nei giornali a causa dei già difficili rapporti con le autorità civili. Più tardi avrebbe scritto ...
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carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...
centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con riferimento alle strutture pubbliche destinate...