URSS
Mino Argentieri
Cinematografia
Alla definizione data da Lenin del cinema come l'arte di maggior rilievo per i comunisti si deve se intenti conoscitivo-propagandistici e creatività artistica non [...] romanzo realistico, in cui la letteratura russa aveva raggiunto punte eccelse, ma non era meno inventivo di Ejzenštejn. DzigaVertov (Šagaj, Sovet, 1926, Avanti, Soviet; Šestaja čast′ mira, 1926, La sesta parte del mondo; Entuziazm, Entusiasmo, noto ...
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Cecoslovacchia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
La storia del cinema 'cecoslovacco', come l'intera storia dei Paesi legati alla corona asburgica, non poté avere ai suoi inizi un carattere unitario. La [...] : l'ingenuo documentario dell'esordio (con piani fissi) si era trasformato in reportage, con forti influenze del cinema di DzigaVertov, di Aleksander P. Dovženko e di Robert J. Flaherty.
L'occupazione tedesca
Dal marzo 1939 alla fine della Seconda ...
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