FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] a Vienna e a Londra; nel 1875 a Santiago del Cile; nel 1876 a Filadelfia; nel 1880 a Melbourne; nel 1887 a Dresda; nel 1889 a Colonia. Se questi successi risultano procurati più da ragioni estrinseche che non dal genuino talento del pittore, non per ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] stato sempre vivo in lui, Mozart decise di seguire il principe Karl Lichnowsky in un giro attraverso la Germania, a Dresda, Lipsia e Berlino. Il compositore fu ricevuto presso la corte prussiana e probabilmente fu invitato a scrivere alcune sonate ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] caratteri presenti anche nei Ss. Bartolomeo e Severo (1683) della Pinacoteca di Ravenna e nella Nascita di Adone (1684-86: Dresda, Gemäldegalerie).
Dal 1685 al 1690 il F. realizzò una serie di pale d'altare e affreschi per diverse chiese di Bologna ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] opere dovrebbero datarsi intorno o poco prima il 1320; e alla stessa fase appartiene anche l'intrigante dipinto della Gemäldegalerie di Dresda (inv. n. 5) raffigurante il raro episodio evangelico (Matteo, 11, 2-3, e Luca, 7, 18-19) di S. Giovanni ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] , ed era piuttosto simile a quello per la cappella Corsini, come appare in due stampe dell'epoca (Kupferstich-Kabinett di Dresda e Gabinetto nazionale delle stampe di Roma).
Nel 1738 il G. ideò due cornici (Aranjuez, palazzo reale) donate da Clemente ...
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MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] M. affrontò un viaggio di tre mesi che lo portò a visitare i teatri delle maggiori città europee - Vienna, Praga, Dresda, Berlino, Bruxelles, Londra e Parigi - così da poter acquisire una formazione più aggiornata riguardo le recenti novità nel campo ...
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FILOMARINO, Ascanio
Toni Iermano
Primogenito di Pasquale, quarto duca della Torre, e di Maddalena Rospigliosi, nacque a Napoli nel palazzo avito il 5 ott. 1751. Dopo aver studiato nel collegio "Nazareno" [...] furono ripubblicate l'anno successivo a Firenze e sempre nel 1795 tradotte in tedesco e pubblicate da un editore di Dresda.
Il F. aveva capito che, per tentare di ridurre il pericolo per gli abitanti delle pendici vesuviane, bisognava esaminare i ...
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GALLO, Alfonso
Eliana Fileri
Nacque ad Aversa il 24 marzo 1890 da Gennaro, medico, e da Maria Maisto.
Frequentò la facoltà di lettere di Napoli dove fu allievo di Michelangelo Schipa e Giuseppe De Blasis [...] da p. Francesco Ehrle nel laboratorio della Biblioteca apostolica Vaticana fino ai risultati delle conferenze di San Gallo del 1898, di Dresda del 1899, di Parigi del 1900 e di Düsseldorf del 1906. Si rese conto in tal modo che era necessario far ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] e l'efficienza dell'istituto ispirandosi anche a modelli stranieri, quali gli istituti di Vienna, Budapest, Dresda e Berlino; molto apprezzato fu il suo catalogo della pregevole collezione di parassiti conservata nell'istituto, pubblicato ...
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GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] Argentina, dove dipinse, tra l'altro, il soffitto con le Deità maggiori; fornì anche il sipario per il teatro di Dresda.
Grazie forse anche all'amicizia dell'architetto V. Vespignani - che era stato incaricato da Pio IX della risistemazione della ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....