MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] M. affrontò un viaggio di tre mesi che lo portò a visitare i teatri delle maggiori città europee - Vienna, Praga, Dresda, Berlino, Bruxelles, Londra e Parigi - così da poter acquisire una formazione più aggiornata riguardo le recenti novità nel campo ...
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FILOMARINO, Ascanio
Toni Iermano
Primogenito di Pasquale, quarto duca della Torre, e di Maddalena Rospigliosi, nacque a Napoli nel palazzo avito il 5 ott. 1751. Dopo aver studiato nel collegio "Nazareno" [...] furono ripubblicate l'anno successivo a Firenze e sempre nel 1795 tradotte in tedesco e pubblicate da un editore di Dresda.
Il F. aveva capito che, per tentare di ridurre il pericolo per gli abitanti delle pendici vesuviane, bisognava esaminare i ...
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GALLO, Alfonso
Eliana Fileri
Nacque ad Aversa il 24 marzo 1890 da Gennaro, medico, e da Maria Maisto.
Frequentò la facoltà di lettere di Napoli dove fu allievo di Michelangelo Schipa e Giuseppe De Blasis [...] da p. Francesco Ehrle nel laboratorio della Biblioteca apostolica Vaticana fino ai risultati delle conferenze di San Gallo del 1898, di Dresda del 1899, di Parigi del 1900 e di Düsseldorf del 1906. Si rese conto in tal modo che era necessario far ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] e l'efficienza dell'istituto ispirandosi anche a modelli stranieri, quali gli istituti di Vienna, Budapest, Dresda e Berlino; molto apprezzato fu il suo catalogo della pregevole collezione di parassiti conservata nell'istituto, pubblicato ...
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GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] Argentina, dove dipinse, tra l'altro, il soffitto con le Deità maggiori; fornì anche il sipario per il teatro di Dresda.
Grazie forse anche all'amicizia dell'architetto V. Vespignani - che era stato incaricato da Pio IX della risistemazione della ...
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GMELIN, Wilhelm Friedrich (Guglielmo Federico)
Giorgio Marini
Nacque il 26 nov. 1760 a Badenweiler, nella regione della Foresta Nera, da Isaac e Regina Müllerin; a sedici anni, nel 1776, spinto da un [...] secondo filone si sarebbero veduti di lì a poco quando, lasciata Roma invasa dalle truppe francesi nel 1798, e riparato a Dresda, vi incise due grandi tele di Claude Lorrain (C. Gellée), una Fuga in Egitto e Aci e Galatea, conservate nella galleria ...
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PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] allieva di cembalo. La chiese in sposa dopo averla trovata in lacrime per la notizia del richiamo del padre a Dresda; grazie ai buoni uffici del nunzio apostolico Giovanni Andrea Archetti ottenne i permessi necessari per unirsi in matrimonio con la ...
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LEGNANI, Luigi (Rinaldo)
Ennio Speranza
Nato il 7 nov. 1790 a Ferrara da Giuseppe e Rosa Bassi, intraprese gli studi musicali a Ravenna, dove la famiglia si era trasferita. Il suo primo insegnante fu [...] possano aver suonato in occasioni private, forse scambiandosi gli strumenti.
Il L. apparve ancora a Monaco nel 1836, a Ratisbona, Dresda e Berlino nel 1838, a Vienna l'anno successivo. Qui si trattenne per almeno due anni spingendosi poi a suonare ...
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DI MAJO (De Majo, Majo, Maio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 dic. 1697. Dedicatosi precocemente allo studio della musica, entrò nel conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini, [...] a cinque voci e orchestra (1754, ibid.); Salve Regina per soprano solo e stromenti (1754; part. ms., Dresda, Sächsische Landesbibliothek); Kyrie-Gloria a cinque voci e strumenti (part. manoscritta autografa, Londra, British Library).
Il Fétis ...
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GIAJ (Giaii, Giaij, Giay)
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Torino nel secolo XVIII.
Il primo musicista della famiglia di cui si ha notizia è Giovanni Antonio, figlio di Stefano Giuseppe [...] nel conservatorio L. Cherubini di Firenze, nella British Library di Londra, nel Fitzwilliam Museum di Cambridge, a Uppsala, Dresda e in altre biblioteche europee.
Compositore fu anche il figlio di Giovanni Antonio, Francesco Saverio, nato a Torino il ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....