CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] fu a Berlino, dove impartì alcune lezioni al giovane G. Meyerbeer e accolse come discepolo Ludwig Berger; fu poi a Dresda, dove conobbe l'editore G. C. Härtel e dette lezioni ad August Alexander Klengel. Ripreso il viaggio, attraverso Praga, giunse ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] di fondo del G. per l'apertura verso l'arte carraccesca (Madonna con la scodella di Annibale Carracci della Pinacoteca di Dresda) e quella caravaggesca (Ragazzo morso dal ramarro della National Gallery di Londra).
A proposito del rapporto con l'opera ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] e la Teoxenia di Dionisio dell'Albertina di Vienna (nn. 13247 e 13248), il Trionfo di un imperatore del Kupferstichkabinett di Dresda (n. 431), la Scena romana del British Museum di Londra (n. 334). Vicini agli affreschi in S. Nazaro e a quelli ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] . Contemporaneamente nel 1833 trapelava la notizia della sua conversione al protestantesimo, che si sarebbe maturata durante il soggiorno a Dresda qualche mese prima. Così nell'estate del '33 il duca di Lucca sembrava avviato, dal punto di vista sia ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] .
Alla maturità del C. dovette contribuire senza dubbio il viaggio effettuato nel 1826, che ebbe come tappe principali Berlino. Dresda, Monaco, Milano, Firenze, Bologna e Venezia (ibid.). Oltre a queste grandi realizzazioni, nel primo periodo del suo ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] e, al C. benigno e carissimo, del troppo lodato Niccolini). "La nuova guerra dei giganti combattuta nelle giornate di Dresda e di Lipsia sarebbe degna che se ne imprimesse nelle anime il sublime terrore coi suoni dell'omerica tromba" (Preludio ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] ottica di incantevoli particolari si riscontra in alcuni lavori coevi come la Sacra Famiglia con s. Cecilia e una santa martire (Dresda, Gemáldegalerie). Alla morte di Giulio III il F. rientrò a Bologna, dove collaborò con Bonasone all'edizione delle ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] battaglie - tra cui ricordiamo quelle conservate nell'Ermitage di Leningrado, nella Galleria Rospigliosi di Roma (inv. 154), a Dresda, a Monaco -, segnano l'affermarsi dello stile maturo del C., che abbandona le tele di piccolo formato del primo ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] p. 78)avvicina la Morte di Adone della Galleria nazionale di Praga, la Metamorfosi dei contadini Lici della Gemäldegalerie di Dresda con la variante di Praga (Puppi, 1963), probabilmente "di qual cosa più tarda"; il Putto alato degli Uffizi (n. 8408 ...
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FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] il Preludio e fuga in do minore di J.S. Bach.
Nel 1890 ebbe modo di visitare Vienna, Praga, Dresda, Berlino, Lipsia, Monaco di Baviera, ed elaborò una tabella descrittiva degli organi di diverse chiese e istituzioni, pubblicata sulla Gazzetta ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....