Il più piccolo tra i continenti (circa 7.700.000 km2, il 5% delle terre emerse), situato totalmente nell’emisfero australe dal quale deriva il suo nome, grosso modo tra 11° e 40° lat. S e 114° e 154° long. [...] cui lo separa l’immenso sciame di grandi e piccole isole che formano l’Insulindia. I punti estremi del continente australiano sono a N il Capo York (10° 41′ lat. loro umidità sul mare; i venti monsonici che arrivano d’estate nella sua parte ...
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L’azione, il fatto e il modo di orientare, cioè di stabilire la posizione rispetto ai punti cardinali. Nell’uomo, la capacità di riconoscere il luogo in cui ci si trova, la direzione che si sta seguendo [...] una funzione nel ritrovamento dell’ospite da parte delle zanzare, e i serpenti a sonagli si valgono pure di un o. termico in lati. L’animale tipicamente tropotattico, fra due sorgenti d’intensità eguale, si dispone secondo la bisettrice dell’angolo ...
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Livello massimo, al di sopra o al di sotto del quale si verifica un fenomeno.
Fisica
Angolo limite
In ottica, nel passaggio di un raggio da un mezzo a un altro con indice di rifrazione assoluto inferiore [...] x tendente a +∞ la funzione f(x)=1/x+1 tende a 1; D, per x tendente a +∞ la funzione f(x)=logax tende a +∞). Si l′+ε e un punto P2 per il quale f(P2) > l″−ε. I numeri trovati si denotano con uno dei seguenti simboli: minlimP→P0 f(P), maxlimP→P0 f ...
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(o al-Maghreb) Nome («Occidente») con il quale gli Arabi designano complessivamente i paesi dell’Africa settentrionale, a O dell’Egitto, spesso in opposizione a Mashriq «Oriente». Varie le accezioni, dalla [...] condizioni dei diseredati marocchini, cui è seguito Zamān al-Akhtā’ («Il tempo degli errori», 1992).
In Tunisia è ‛I. al-D. al-Madanī ad aprire la letteratura a una scrittura sperimentale di stampo surrealista. Notevole scalpore suscitò nel 1967 la ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] è inciso da ampie vallate, digradando lentamente al mare con pianure costiere, spesso paludose, in parte bonificate. I corsi d’acqua (Vistrizza, Vardar, Struma, Mesta) sono tutti tributari dell’Egeo, hanno portata assai irregolare e corso accidentato ...
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suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte [...] grossolane. È invece eluviale lo strato di terreno che ricopre i versanti montuosi e nel quale si effettuano le varie colture deflusso delle acque superficiali e di drenaggio e di quelle d’infiltrazione.
La degradazione dei s., oltre che da azioni ...
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Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] polilitico o ibrido. Per i c. integrati di tipo elettrico d’induzione Φ è costante lungo il c., è indipendente cioè dalla particolare sezione che si considera. Si ha poi (legge di Hopkinson o di Bosanquet, formalmente analoga a quella di Ohm per i ...
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Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego [...] tempo (∂L/∂t=o), si ha pertanto
e sostituendo, grazie alle equazioni di Lagrange, ∂L/∂qi con d (∂L/∂q̇i) /dt si ottiene
cioè la grandezza E=Σi q̇i ∂L/∂ q̇i−L, detta energia meccanica del sistema, è costan;te nel tempo (legge di c. dell’energia ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] (190 a.C.); alla fine della Repubblica l’uso si diffuse con forme che andarono sviluppandosi fino al 4° sec. d.C. Se ne annoverano più di 350; fra i più noti , quelli di Tito, di Settimio Severo, di Costantino a Roma; di Augusto ad Aosta, a Susa e a ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] C.), che insieme formano un minuscolo villaggio. La decorazione plastica degli archi trionfali, i rilievi storici, le copie di opere d’arte greca, i ritratti che ornavano le città del periodo imperiale furono profondamente influenzati da Roma. Tipica ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...