Attrice statunitense (n. Summit, New Jersey, 1949). Si è imposta all'attenzione della critica nel 1975 lavorando per il teatro e poi per la televisione nella serie di Holocaust (1978); nel cinema, dopo [...] 1998); Music of the heart (1999); The hours (2002, Orso d'argento); Adaptation (Adaptation. Il ladro di orchidee, 2002); Prime ( The devil wears Prada (Il diavolo veste Prada, 2006). Tra i suoi ultimi film: Lions for lambs (2007); Mamma mia! (2008); ...
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Regista cinematografico inglese (n. South Shields, Tyne and Wear, 1937). Affermato regista pubblicitario, ha esordito nel lungometraggio col notevole The duellists (1977). Dotato di tecnica smagliante, [...] White squall (L'albatross. Oltre la tempesta, 1996), G. I. Jane (Soldato Jane, 1997), Gladiator (2000), Hannibal (2001 (Miriam si sveglia a mezzanotte, 1983), si è specializzato in film d'azione: Top gun (1986); Crimson tide (Allarme rosso, 1995); ...
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Regista cinematografico (n. Sarajevo 1955). Diplomatosi alla scuola di cinema di Praga nel 1978, si segnalò, già con il film d'esordio Sjećaś li se Dolly Bell? (Ti ricordi di Dolly Bell?, 1981), per l'esuberanza [...] Pierre (L'amore che non muore, 2000) di P. Leconte. Tra i suoi lavori più recenti: Super 8 stories (2001), Zivot je cudo (La ogres (2013), debutto sul grande schermo della saga di Malaussène di D. Pennac e La foresta di ghiaccio (2014) per la regia di ...
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Regista cinematografico (Lilla 1896 - Parigi 1967). Dotato di una tecnica notevolissima e di una vena di narratore popolare, diresse molti film, resi vivi da atmosfere e personaggi magistralmente scolpiti [...] (1925, rifatto con migliori esiti nel 1932), mentre tra i film sonori La bandera (1935), con Jean Gabin, mostra precisione l'evoluzione di tematiche e tratti formali che fanno di D. uno dei protagonisti di quella stagione del cinema francese degli ...
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Attrice statunitense (n. New York 1937). Figlia di Henry, ha esordito sulla scena nel 1954 e nel 1960 sugli schermi ottenendo notevole popolarità in film che mettevano essenzialmente in luce il suo sex-appeal [...] Club (2018). Nel 2017 le è stato assegnato il Leone d'oro alla carriera e nel 2021 il Golden Globe alla carriera Club: The next chapter (2023), mentre è del 2020 il testo What can I do? The truth about climate change and how to fix it (2020; trad. ...
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Attore cinematografico statunitense (n. Los Angeles 1949). Figlio di Lloyd e fratello di Beau, attori anch'essi, ha conseguito giovanissimo la notorietà con The last picture show (1971) di P. Bogdanovich, [...] cui ha vinto il Golden Globe e il premio Oscar nel 2010, Tron. Legacy (2010), True grit (Il Grinta, 2010), R.I.P.D. (R.I.P.D. - Poliziotti dall'aldilà, 2013), The giver (The giver - Il mondo di Jonas, 2014), Seventh son (2014), Hell or high water ...
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Regista cinematografico cinese (n. Xi'an, Shaanxi, 1951). Operatore, direttore della fotografia dei film Yige he bage ("Uno e otto", 1983) e Da yue bing ("La grande parata", 1985), attore nel film Lao [...] fu qin mu qin (La strada verso casa, 1999, Orso d'argento a Berlino); Xingfu shiguang (La locanda della felicità, 2000). Under the hawthorn tree, 2010); Jin líng shí san chai (2011; I fiori della guerra, 2012); Coming home (2014); The great wall ( ...
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Pseudonimo del regista cinematografico e teatrale tedesco Werner Stipetic (n. Monaco di Baviera 1942). È autore tra i più originali e significativi del cinema tedesco contemporaneo. I temi della emarginazione [...] ), Tannhauser (1998) e Fidelio (1999). Insignito del Pardo d'oro alla carriera del Festival di Locarno nel 2013, della the desert (2015), di cui è stato regista e sceneggiatore, e i docufilm Lo and Behold. Reveries of the connected world (2016) e ...
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Regista e produttore cinematografico statunitense (n. Detroit 1939). Dopo alcuni film di buon livello, come You're a big boy now (Buttati, Bernardo!, 1966) e The rain people (Non torno a casa stasera, [...] personale e penetrante, The godfather, part II (1974) e via via i film che hanno confermato il suo successo di critica, e in parte di un abbagliante melodramma e di una struggente storia d'amore. Resta in lui viva l'esigenza di sperimentare ...
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Regista cinematografico statunitense (n. Chicago 1952). Dopo studî di cinema all'università e la collaborazione alla sceneggiatura di 1941 (1941. Allarme a Hollywood, 1979) di S. Spielberg, ha esordito [...] e non viceversa, sia.di descrivere caratteristiche e aspirazioni della società americana attraverso film d'intrattenimento ma non privi di sottigliezze e profondità. Con i seguenti Forrest Gump (1994), che gli valse il premio Oscar 1995 per la regia ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...