Scrittore e sceneggiatore italiano (Luzzara 1902 - Roma 1989). Sceneggiatore di molti film di successo di V. De Sica (Sciuscià,1946; Ladri di biciclette, 1948), che ne fecero un punto di riferimento del [...] modo di fare umorismo che ebbe subito larga risonanza; seguirono: I poveri sono matti (1937); Io sono il diavolo; Totò il Nel 1973 pubblicò un volume di poesie in dialetto, Stricarm' in d'na parola ("Stringermi in una parola"). L'umorismo di Z. nasce ...
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Scrittore e drammaturgo francese (Maisons-Laffitte 1889 - Milly-la-Forêt, Fontainebleau, 1963). Svolse un'attività multiforme, dedicandosi alla poesia e al romanzo, al teatro e al cinema, alla pittura [...] sua copiosa produzione si trovano tracce di tutti i movimenti d'avanguardia, da lui tentati più come sperimentatore che -des-Simples a Milly-la-Forêt (1959), e aveva approntato i bozzetti per gli affreschi e le vetrate della cappella Notre-Dame de ...
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Stóppa, Paolo. – Attore italiano (Roma 1906 - ivi 1988). Interprete di straordinario talento espressivo e molto dotato dal punto di vista tecnico, ha lasciato un segno indelebile nel teatro italiano, dove [...] prosa per Così è (se vi pare) di L. Pirandello, La bugiarda di D. Fabbri, Stasera Feydeau; nel 1974-75 con la Morelli-Stoppa-Salerno per le a Milano, 1951; Processo alla città, 1952; Rocco e i suoi fratelli, 1960; Il gattopardo, 1963; C'era una ...
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Regista, attore e sceneggiatore cinematografico giapponese (n. Tokyo 1948). Si è affermato come regista grazie al suo peculiare stile cinematografico, che unisce a una glaciale fissità delle inquadrature [...] (1996), il già citato Hana-Bi, con cui ha vinto il Leone d'oro alla 54ª Mostra del cinema di Venezia, Kikujirō no natsu (L di Tokyo, 1998), Gohatto (1999). Ha poi diretto e interpretato i già segnalati Dolls e Zatōichi , il suo primo film in costume ...
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Attore, regista e sceneggiatore cinematografico austriaco naturalizzato statunitense (Vienna 1885 - Maurepas, Parigi, 1957). Autore maledetto del cinema muto, proiettò la settima arte verso una compiuta [...] quasi mai a realizzare completamente i suoi progetti, a causa dei tagli imposti da produttori e censura. Tra i suoi film: Mariti ciechi ), entrando nel cinema come comparsa, divenendo poi assistente di D. W. Griffith e attore nel suo film Hearts of ...
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Regista cinematografico italiano (n. Bologna 1938). Esordì nel 1968 con Balsamus, l'uomo di Satana. Raggiunta la notorietà con alcuni sceneggiati televisivi (Jazz band, 1978; Cinema!!!, 1979), si è imposto [...] amici e altri estranei, contenente oltre 130 fotografie che raccontano l'immaginario del regista. Tra i suoi lavori più recenti vanno citati la pellicola Un ragazzo d'oro (2014), di cui ha firmato anche la sceneggiatura, il film per la televisione Il ...
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Editore italiano (Milano 1889 - ivi 1970). Fondatore un impero editoriale (casa editrice Angelo Rizzoli &) e cinematografico ( Dear Film e Cineriz) tra i più significativi nell'Italia del Novecento, [...] universale Rizzoli (BUR, dal 1949), le collane di narrativa La Scala, Sidera, Narratori moderni, I nostri umoristi, I classici dell'arte; le Grandi monografie d'arte e, tra le grandi opere, l'Enciclopedia Universale, coprodotta con Larousse (15 voll ...
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Regista e attore cinematografico statunitense (n. Akron, Ohio, 1954). Uno dei nomi più significativi del cinema indipendente statunitense, i suoi film sono caratterizzati da una narrazione minimalista, [...] in California, venne premiato al Festival di Cannes con la Palma d'oro); Broken flowers, commedia amara in cui J. affronta il sorprese che nonostante tutto la vita riserva a ciascuno. Tra i film successivi vanno citati The limits of control (2009), ...
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Regista cinematografico francese (Parigi 1930 - Rolle, Svizzera, 2022). Tra i massimi esponenti del movimento francese nouvelle vague, si è sempre contraddistinto per la sua produzione attenta alle forme [...] ore undici, 1965); Masculin féminin (1966); Made in USA (Una storia americana, 1966); Deux ou trois choses que je sais d'elle (1966). A partire dal 1967 G. si volse a un cinema più esplicitamente militante, sperimentando nuovi modi di produzione e ...
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Hurt ⟨hë´ët⟩, William. - Attore cinematografico statunitense (Washington 1950 - Portland 2022). Interprete dotato di un fascino non tradizionale, la sua recitazione da un lato segue un'impostazione classica [...] a sottrarsi alle regole del metodo per una speciale carica d'istintività e di autoironia. Tra gli attori prediletti di L chill (Il grande freddo, 1983), The accidental tourist (1988) e I love you to death (Ti amerò... fino ad ammazzarti, 1990), ha ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...