DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] essere utili - spesso come diretta testimonianza - l'ormai classico La fine di un Regno di R. De Cesare (allievo dei D.) - che cito nella edizione di Roma 1975 -, spec. I, pp. 82 ss.; e II, pp. 103, 108, 130 ss. e ancora di R. De Cesare, A. Scialoja ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] numerosissimi sono gli opuscoli con orazioni e poesie latine d’occasione. Tramite i Lincei, il M. fu in rapporto con il la sede sul Corso, Giacomo portò la stamperia in piazza di Monte d’Oro, poi (almeno dal 1684) in via delle Tre Cannelle, alle ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] p. 349; 1 Capibrevi di Giovan Luca Barberi, a cura di G. Silvestri, II, I feudi del Val di Demina, Palermo 1886, pp. 41, 263-64; 111, 1 stor. sicil., n. s., IV (1879), pp. 228-231; C. D. Gallo, Annali della città di Messina, a cura di A. Vayola, II, ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] passim; R. Dalla Volta, L'Istituto internazionale di agricoltura e i suoi primi lavori, in Atti della Regia Accad. dei Georgofili, L'Umbria, a cura di R. Covino-G. Gallo, in Storia d'Italia (Einaudi), Torino 1989, ad indicem; A. Grohmann, Perugia, ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] sin troppo facile può rivelarsi il rinvenire fra gli atti d'una qualsiasi associazione "un carattere qualsiasi o politico o avuto conseguenze per il F. risulta dal testo di una lettera di I. Bonomi al ministro di Grazia e Giustizia G. Rodinò in data ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] G.B. Nitto De Rossi - F. Nitti Di Vito, in Codice diplomatico barese, I, Trani 1897, n. 96; Les registres de Grégoire IX, a cura di L. . 122-124; Documenti vaticani relativi alla Puglia, a cura di D. Vendola, I, Trani 1940, nn. 167, 217, 223, 228; T. ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] M. si recò a Roma, sperando, con l’appoggio del cardinale (il quale, si augura, potrebbe anche diventar papa), d’ottenere un qualche vantaggio per i figli e anche una qualche sistemazione romana per sé nella «felice ombra» di Pio V. E nell’andare a ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] parere contraria alle concezioni aristoteliche e non metteva in causa i dogmi cristiani. Terrarossa non pubblicò mai l’opera da a Perugia il 5 luglio 1710 per «etisia» (Giorn. de’ letterati d’Italia, VIII [1711], p. 40) o «ulcera al polmone», come ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] toscano a Vienna, premeva soprattutto sull'elettore di Baviera), l'imperatore restò irremovibile. Privo dell'augusto perdono, il D. trascorse in esilio i suoi ultimi anni, dapprima (come minimo nel biennio 1697-98) a Ravenna e Fano, quindi a Venezia ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] prossimità della morte all'assunteria d'Istituto, di lasciare alla biblioteca dello stesso i suoi manoscritti, in particolare il già Carlo Antonio, morto il 3 genn. 1761.
Fonti e Bibl.: I manoscritti di e sul M., il fratello Carlo Antonio e la sorella ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...