COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] , con il metterne in luce le tendenze aberranti. Il comportamento del Pistoia si potrebbe accostare a quello dell'Ariosto; d'altra parte i rapporti fra il Pistoia stesso, il C., l'Ariosto e il comune amico Alfonso Trotti costituiscono un intrico tale ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] l'umanesimo romano, Firenze 1991, pp. 188-196; G. Batistini, Raphael's portrait of F. I., in The Burlington Magazine, CXXXVIII (1996), pp. 541-545; I.D. Rowland, T.F. I. e il dibattito sull'imitazione, in Poliziano nel suo tempo. Atti del VI Convegno ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] dell'Opera del duomo, Registri battesimali, Maschi, marzo 1731; Biblioteca Moreniana, Mss., Frullani, 32; Mss., Moreni, 200, I: D. Moreni, Notizie di rettori, priori, proposti, piovani, vicari, abati, ecc. di chiese e monasteri dello Stato fiorentino ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] servizio dell'arcivescovo di Ravenna Filiasio Roverella, al cui vicario generale era concesso, per volontà del duca Ercole Id'Este, di soggiornare in Ferrara, a causa dei numerosi affittuari che la diocesi di Ravenna possedeva sul territorio estense ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] Work on the Origin and Development of humanistic Script, in Manuscripta, V (1961), pp. 37-40; R.Filangeri, Il libro d'Ore di Alfonso Id'Aragona, Napoli 1961, pp. 1-11; B. L. Ullman, More humanistic Manuscripts, in Calligraphy and Paleography. Essays ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Il Fiore - Introduzione
Gianfranco Contini
È il titolo, puramente convenzionale, assegnato dal suo primo editore (1881), Ferdinand Castets, a una corona anepigrafa di [...] poema francese, offre già qualche difficoltà, perché chiusa fra la menzione dell'esecuzione di Corradino (1268) e quella di Carlo Id'Angiò (morto nel 1285) come vivo, ma da portarsi, secondo l'acuta argomentazione da ultimo del Lecoy, non oltre il ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] eccezione l'anno accademico 1479-80, iniziato con ritardo perché al L., che si trovava a Colle di Val d'Elsa, dove si era trasferito per i mesi estivi, non fu possibile raggiungere Pisa per l'inizio delle lezioni. Lo aveva trattenuto l'assedio cui le ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] . Quando Federico da Montefeltro ritenne giunto il momento di sottrarsi all'influenza dello Sforza, appoggiandosi al re di Napoli Alfonso Id'Aragona, il G. sostenne con tutte le sue forze la nuova politica del suo signore.
Per celebrare l'accordo ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] promozione dell'impresa), e Il rogo della fenice (ibid. 1659), un florilegio di epicedi per la morte del duca di Modena Francesco Id'Este (il M. è il curatore dell'opera). Firmò inoltre le dedicatorie per le raccolte di scritti in onore di G. Rasini ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] lett. ital., III, Il Quattrocento e l'Ariosto, Milano 1965, pp. 695 s.; E. Pontieri, Per la storia del regno di Ferrante Id'Aragona re di Napoli, Napoli 1969, pp. 375, 387 s., 437-440; F. Tateo, La letteratura in volgare da Masuccio Salernitano al ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...