GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] Convegno internazionale, Imola… 1989, a cura di P. Palmieri - C. Paolazzi, Ravenna 1991, p. 162; Studio e scuola in Arezzo durante il Medioevo e il Rinascimento. I documenti d'archivio fino al 1530, a cura di R. Black, Arezzo 1996, pp. 108, 174-176. ...
Leggi Tutto
BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] , pp. 16-19; L'Iride (riediz. facsimile, Recanati 1897), p. 12; G. Mestico, G.Leopardi e i conti Broglio d'Ajano, Roma 1898 (anche per i figli); D. e G. Spadoni, Uomini e fatti delle Marche nel Risorgimento italiano, Macerata 1927, p. 20 (per Andrea ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Belisario
**
Nato intorno al 1464, secondogenito di Giulio Antonio e di Caterina Orsini, ebbe una compiuta educazione, letteraria ad opera di Gioviano Pontano e militare a cura [...] 1651, pp. 31-32, e ai repertori di G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 120 s. e di E. D'Afflitto, Memorie degli scrittori del Regno di Napoli, I, Napoli 1782, pp. 53-63, si veda specialmente V. Bindi, Castel S. Flaviano ...
Leggi Tutto
AVALOS, Costanza d', duchessa d'Amalfi
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nella prima metà del secolo XVI da Iñigo (II), marchese del Vasto, e da Laura Sanseverino.
Educata secondo un ideale fastoso della [...] 351;B. Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel Regno di Napoli, III, Napoli 1750, pp. 457s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I, 2, Brescia 1753, p. 1223; A. Reumont, Vittoria Colonna (traduz. di G. Müller e E. Ferrero), Torino 1892, pp. 34 ...
Leggi Tutto
ESTE, Ugo d'
Gianluca Battioni
Nacque a Ferrara dal marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e da Lippa Ariosti il 18 ott. 1344. Il 3 marzo 1350 figura già compreso nella bolla con cui [...] -381; G. Gruyer, L'art ferrarais à l'époque des princes d'Este, I, Paris 1897, pp. 11 s., 489 s.; B. Cessi, e la gioventù dell'Ariosto, Bologna 1936, p. 36; L. Simeoni, Le signorie, I, Milano 1950, p. 249; L. Chiappini, GliEstensi, s. l. (ma Milano) ...
Leggi Tutto
BORRELLI, Nicolò
Guido D'Agostino
Nato a Foggia, da umile famiglia, il 4 (Viñas) o il 14 febbr. 1814 (Villani), fu sottratto ad un destino gramo dall'interessamento generoso dell'intendente di Capitanata, [...] a ottenere per i partenti la protezione delle autorità militari italiane. Usciti d'Italia i sovrani, anch' Romae 1909, pp. 338-340; R. De Cesare, La fine di un Regno, Città di Castello 1909, I, pp. 251 s., 501; II, pp. 28, 30-32, 38, 289, 303, 433; P. ...
Leggi Tutto
AVERARA (d'Averara), Pietro
Mario Quattrucci
Vissuto a Bergamo tra la seconda metà del sec. XVII e i primi decenni del XVIII, si distinse come librettista fecondo: la prefazione della sua Angelica nel [...] Il Trionfo della Virtù, ibid. 1724.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, p. 1241; B. Vaerini, Gli scrittori di Bergamo..., I, Bergamo 1788, p. 136; C. Ricci, I teatri di Bologna nei secc. XVII e XVIII, Bologna 1888, p ...
Leggi Tutto
Scrittore catalano (Vich 1849 - ivi 1917). Tradusse nella sua lingua la Divina Commedia, I Lusiadi di L. V. de Camões, La Gerusalemme liberata. ...
Leggi Tutto
Pseudonimo di Renato Eduardo Manganella, giornalista, romanziere, commediografo e critico drammatico italiano (Roma 1880 - ivi 1939). Accademico d'Italia dal 1937. Descrittore agile, blandamente ironico [...] del romanzo e della commedia francesi allora in voga, la sua produzione narrativa e drammatica fu abbondantissima. Si ricordano, fra i romanzi, Il re, le torri, gli alfieri (1917), Il mestiere di marito (1924), Fantasia di mandorli in fiore (1931 ...
Leggi Tutto
Come poeta, romanziere, saggista, critico d'arte e filosofo, il D'O. è oggi considerato una delle figure più complesse e significative della letteratura spagnola contemporanea, forse lo scrittore più europeo [...] la più utile e decisiva.
Fra le sue opere di critica d'arte sono particolarmente notevoli gli studî sul barocco, apparsi prima in e filosofica, pur procedendo per vie tortuose, attraverso i labirinti barocchi delle più strane esperienze, egli aspira ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...