Antica forma di poesia lirica corale greca. Il nome è di etimologia incerta, forse pregreco. Il d., legato ai suoi inizi con il culto di Dioniso, fiorì in età classica a Corinto, Sicione, Tebe, Nasso; [...] del corifeo dal coro come nel Teseo di Bacchilide, secondo la teoria di Aristotele, avrebbe dato origine alla tragedia. Id., in Attica, si eseguivano solennemente come le tragedie con il sistema delle coregie, durante le Grandi Dionisie, le Dionisie ...
Leggi Tutto
Mitologia
Mostruoso serpente mitologico con molte teste (da tre a nove e più), che rinascevano se tagliate. Generata da Tifone ed Echidna, viveva nella palude di Lerna in Argolide; la sua uccisione costituì [...] (Hydrus) Costellazione del cielo australe prossima all’Eridano.
Numismatica
Moneta d’argento coniata a Ferrara da Ercole Id’Este, che al rovescio porta la figurazione dell’i. a sette teste. zoologia
Nome comune dei rappresentanti degli Idridi ...
Leggi Tutto
Dottrina che si caratterizza per la totale negazione dei valori e dei significati elaborati dai diversi sistemi filosofici.
Il n. nella filosofia tedesca
Il termine (nella forma ted. Nihilismus) comparve [...] di un ‘romanticismo’ sterile, sorpassato e perfino ridicolo. Si accentuava così anche nel campo dell’arte, soprattutto con D.I. Pisarev e I.G. Černyševskij, la polemica contro ogni estetica che concepisca l’arte come fine a sé stessa e l’affermazione ...
Leggi Tutto
Il sistema e il modo di separare in un testo scritto i periodi e i vari elementi della proposizione con segni convenzionali (segni d’i.), per rendere più chiaro il senso, indicare le pause e le inflessioni [...] distinctio e prendeva il nome di colon; in alto, esprimeva la distinctio e si chiamava periodos. Ai tre gradi d’interpunzione fanno riscontro i segni odierni: la virgola; il punto e virgola e il doppio punto; il punto fermo. Il sistema dell’antichità ...
Leggi Tutto
Poeta francese (castello della Possonnière, Vendôme, 1524 - Saint-Cosme-en-l'Isle, Tours, 1585). Fu il fondatore e capo riconosciuto della scuola poetica della Pléiade. La necessità di esprimere un'ampia [...] nuove forme poetiche, anche se, a volte, la sua poesia risente del sovraccarico culturale e del peso didascalico.
Vita e opere. Di nobile famiglia, studiò per breve tempo nel collegio parigino di Navarra (1533-34), visse a corte come paggio e (1537 ...
Leggi Tutto
Il complesso delle vicende che costituiscono la trama, l’argomento di un’opera narrativa o drammatica. Commedia d’i. (o d’intrigo) Quella che deriva il suo maggiore interesse non dalla delineazione dei [...] per lo più trovano alla fine una soluzione inaspettata. Commedie d’i. sono, per es., quelle spagnole e francesi di cappa e nel 17° sec. P. Calderón de la Barca, e tra i francesi, nel secolo successivo, Beaumarchais, particolarmente con Le Barbier de ...
Leggi Tutto
Scrittore romeno (n. Bucarest 1888 - m. 1954). Simbolista nelle due prime raccolte liriche La fântâna Castaliei ("Alla fonte di Castalia", 1910) e Inscripţii ("Iscrizioni", 1916), mise in versi evocatorî, [...] 1928-1937), la storia della civiltà umana. Dei cinque romanzi del D., i migliori sono Conservator & C.ie ("Conservatore & Co.", 1924) e Vioara mută ("Il violino muto", 1928). I suoi articoli di critica sono in parte raccolti nei due volumi di ...
Leggi Tutto
Scrittore e storico della letteratura russa (Polotnjanyj Zavod, Kaluga, 1888 - Mosca 1946), pubblicò varie biografie romanzate: di Toussaint Louverture (Čërnyj Konsul "Il console nero", 1932); dei fratelli [...] Turgenevych "Racconto sui fratelli T.", 1932); di Stendhal (Tri cveta vremeni "I tre colori del tempo", 1931); di Paganini (Osuždenie Paganini "La condanna di P.", 1936); e di D. I. Mendeleev, la cui vita è però rievocata attraverso le vicende della ...
Leggi Tutto
Letterato russo (Belgorod 1828 - San Pietroburgo 1896). Collaboratore di Vremja, scrisse alcuni articoli polemici contro N. G. Černyševskij, D. I. Pisarev e altri, e i notevoli Kritičeskija stati ob I. [...] S. Turgeneve i L. N. Tolstom ("Saggi critici su I. S. Turgenev e L. N. Tolstoj", 1885-95). Si occupò anche di filosofia (Filosofskie očerki "Saggi filosofici", 1895). ...
Leggi Tutto
Poeta e drammaturgo catalano (Barcellona 1894 - ivi 1961). Esordì a vent'anni con Primer llibre de poemes (1914), seguito da El mal caçador (1916); Cançons d'abril i de novembre (1918); Cançons de taverna [...] ), Dijous Sant (1923), Fidelitat (1924) a La corona d'espines (1930), La perla negra (1931), ecc., è stato largamente rappresentato anche in castigliano. Della sua opera sono da ricordare ancora i poemi epici El conte Arnau (1928) e Montserrat (1951 ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...