BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] pubblicazione (Opuscoli di G. F. Böhmer circa dell'ordinare gli Archivi di Firenze. Prefazione di F. B., Firenze s.d. [1865]).
I criteri adottati, nell'ordinamento dei vari archivi (che il B. stesso definì "storico", non perché fatto per servire allo ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] . 58-64 si trova la Lectura dal titolo De acquirenda et amittenda possessione (D. 41. 2), che è conservata anche nel ms. Paris. Lat. 4601, fatte e dai molti commentari di cui è stato oggetto: i più famosi sono quello di Ponzio da Ylerda, di Giovanni ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] del 1413 egli raccolse fra l'altro una Iliade indue volumi (i codici Marc. Ven. 453 e 454) e un'Odissea, un la rec. di G. Salvo Cozzo e la risposta del Sabbadini, in Giorn. stor. d. letter. ital., XVIII (1891), pp. 303-12, e XIX (1892), pp. 357 ...
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MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] Baum, Lingua et traditio. Geschichte der Sprachwissenschaft und der neueren Philologien, Tübingen 1994, p. 340. Sul M. e i neogrammatici: F. D’Ovidio in Rivista di filologia e di istruzione classica, X (1882), pp. 357-360; S. Timpanaro, Classicismo e ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] G. C., Roma 1957; P. Piovani, G. C., in Enc. filos., I, Venezia-Roma, 1957, pp. 885 s.; W. Cesarini Sforza, Commemor. dei e Calamandrei, in La Nuova Stampa, 15 gennaio 1959, p. 3; D. Mondrone, L'anima cristiana di G. C., in La Civiltà cattolica, ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] fra l'altro del riordinamento del Museo Correr. Adoperatosi con G. Baseggio e T. Luciani a ricomporre i comitati di rappresentanza e d'azione per Trieste e l'Istria, l'attività di irredentista (peraltro nell'ala moderata e monarchica) gli attirò ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] Francesca, Paolo) di una famiglia profondamente cattolica e, d'altra parte, con radicate tradizioni di servizio nei confronti Torquato Tasso" di Roma nel 1943, il B. frequentò i corsi della facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, dove ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] di C. A., Bologna 1660; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 105-108; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, I, Bologna 1781, pp. 52-62, e per i rapporti con il Marino in particolare Marino e altri secentisti ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] 1898.
Il suo maggiore biografo, G. De Luca, così giudicava i suoi studi: "Come di belle lettere così di diritto canonico in ufficio. Scendeva tra gli uomini a battagliarvi. Era uomo d'azione oltre che di criterio. Gasparri ebbe più criterio, molto ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] a preferenza di quella meno sicura fornita dall'Alidosi che anticiperebbe la data d'inizio dell'insegnamento di B. al 1363 - può essere ricollegata, per segnare i limiti del suo primo periodo di insegnamento bolognese, con quella fornita dallo stesso ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...