Tecnica di infissione di aghi nei tessuti del corpo secondo modalità tecniche particolari a fini terapeutici. Nacque in Cina circa 6000 anni or sono. Nel primo libro che la menziona, il Nei Ching So Wen, [...] le forze opposte il cui squilibrio produce le malattie. I principi dell’a. classica si fondano sulla tradizione filosofica taoista dolorosi, la riduzione dei potenziali d’azione relativi a questi stimoli; ricerche d’altra natura avrebbero messo in ...
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Registrazione grafica dei fenomeni elettrici che si svolgono nel cervello. È mezzo di indagine di fondamentale importanza per lo studio della fisiologia e della fisiopatologia dei centri nervosi e sussidio [...] scompare o si riduce notevolmente d’ampiezza: tale fenomeno prende il nome di reazione d’arresto o di risveglio. Durante da un’onda aguzza. Opportuni accorgimenti permettono di individuare i punti di origine delle anomalie del tracciato e con questo ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] e tra unità produttive, e la solidarietà meccanicistica viene sostituita dalla solidarietà organica. Quest’ultima risolve i conflitti d’interesse, in unità produttive e tra unità produttive, tramite sistemi di regole sia formali che comportamentali ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] sull’aspetto mimetico del manto, oppure corrono a nascondersi sotto le ali della madre (per es., Galliformi). I segnali d’allarme sono comuni in molti gruppi. Negli Imenotteri sociali certi individui sono specificamente deputati a fare la guardia ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] invagina nell’altra metà e si formano così i due foglietti e una cavità d’invaginazione, l’archenteron o intestino primitivo.
fusto e finisce alla prima foglia di questo; le foglie o i loro abbozzi più o meno evoluti sono raccolti all’apice dell’ ...
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In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] benevolenza universale. La tesi di una radice sentimentale delle distinzioni morali verrà ripresa da F. Hutcheson, D. Hume e A. Smith, i quali riterranno di potere provare la presenza nella natura umana di un’inclinazione alla benevolenza. Su questa ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] ) di A. de Saint-Exupéry. Fra gli autori contemporanei di libri per ragazzi spicca il nome di D. Pennac.
In Inghilterra i libri per l’i. appaiono verso la metà del 18° sec., quando si affermano le nursery rhymes, rielaborazione letteraria di quelle ...
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Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] essenzialmente (fig. 1A) di una corona di acciaio b sulla quale sono fissati radialmente i poli c in acciaio, massicci o laminati, muniti di espansioni d quasi sempre laminate; sui nuclei polari è sistemato l’avvolgimento di eccitazione e. Negli ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] di natura razionale», ripresa poi da s. Tommaso d’Aquino («ogni individuo di natura razionale è p che, sulla scia della tradizione filosofica occidentale, fa invece coincidere i due concetti. Nel primo approccio, detto separazionista e sostenuto, tra ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] non derivano dal substrato utilizzato in partenza. In questo caso, i più comuni accettori di elettroni sono i nitrati, che vengono ridotti a nitriti, o a ossido d’azoto, o ad azoto molecolare. I procarioti aventi questo tipo di m. sono, però, aerobi ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...