APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] e satirico, dei più vari argomenti attinenti il costume delledonne; nei capitoli VII e VIII, si domanda, ad esempio, se le donne siano atte alle armi e alle lettere, e conclude negativamente la sua indagine; nel capitolo VI pone il problema, "quale ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] prosa italiana, il Di Blasi con due operette, La verità manifesta in favore delledonne (Palermo 1735) e, nel 1737, una Apologia D. al fine di instaurare una repubblica in Sicilia; tale rivolta sarebbe dovuta scoppiare il 2 o il 3 aprile con la ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] della città e nel ripristino della convivenza civile, totalmente ristabilita prima ancora dell’arrivo delle truppe alleate (2 maggio 1945).
Gli anni dellaRepubblica
Terminata la previsto solo per ladonna, all’omicidio per causa d’onore; dal ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro dellaRepubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] la F., confondere i ruoli dell'uomo con quelli delladonna: "Gli uomini s'ebbero in particolar distintivo la forza dell'intelletto e la gagliardia delle membra: noi (donneDellarepubblica in Italia: considerazioni.
L'attenzione e la liberali d'Italia, ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] delledonne. Nel '58 entrò al servizio di Paolo Tiepolo, un diplomatico umanista, legato straordinario dellaRepubblica veneta presso la V-LXXXIV; A. Veress, Il veneziano G. M. B. e la sua storia d'Ungheria, in Archivio veneto, s.5, VI (1929), pp. 148 ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] a lettere, ritenuta in famiglia una facoltà per donne, bensì a chimica, senza mai terminare gli LaRepubblica, 15 agosto 1999; [R. P.], Bellocchio, Monicelli, P., Scola, Lizzani: guerra alle ‘major’. Usa troppo potenti anche da noi, in Corriere della ...
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Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] borghese, uomini e donne, provoca una serie di laRepubblica di Salò, un gruppo di lividi e ripugnanti fascisti si chiude in una villa con il fiore della gioventù italiana e la Paolo Pasolini, London 1995.
B.D. Schwartz, Pasolini Requiem, Venezia ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] la santa causa della libertà e dal debito di riconoscenza per l'eroico popolo belga, "qui a donnéd'una espulsione degli immigrati per ragioni politiche e, dichiarandosi repubblicano, mostrava come in Belgio si avesse la migliore dellerepubbliche ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] da G.P. Martinez (A. F. L'"Asino d'oro" e i "Discorsi sulla bellezza delledonne", Campobasso 1921, pp. 9 ss.) e ripresa recentemente da D. Romei (La maniera..., p. 151) vuole che la prima parte dell'opera comprendente i capitoli I-VII fosse compiuta ...
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BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] la B. si dedicò, più che al mondo politico e amministrativo, a quello della letteratura e della scienza ("Elise donnedell'oligarchia aristocratica e quelli dellaRepubblica democratica, fra l'antica nobiltà e la , a cura di D. Corsi, Roma 1963 ...
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donna-killer
(donna killer), loc. s.le f. Sicaria, assassina su commissione. ◆ Nel corso del film la vedremo giustiziare due delle donne killer, l’una ormai casalinga e madre nella sua casa di Austin, l’altra divenuta la regina della malavita...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...