BUSCA, Antonio
Rossana Bossaglia
La data della nascita, a Milano, si può determinare come 1625, desumendola dalla notizia, riportata concordemente dalle fonti, che lo dice morto nel 1686 all'età di [...] nel 1665 era ricordato, in una lettera del conte Orazio Archinti (Campori, 1866), come uno dei più lombarda, IV (1959), 2, pp. 314-32; L. Mallé, Le arti in Piemonte, Torino s.d. (ma 1960), pp. 251, 261, 391; F. R. Pesenti, in La Certosa di Pavia, ...
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ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] . Imprecisata è l'eventuale parentela di Gioacchino con un Antonio A., apprezzato orafo menzionato nel 1626, e un Orazio A., pittore d'ornati e, di prospettive, morto nel 1691, mentre lavorava in Palazzo Rosso.
Bibl.: R. Soprani, Vite de'... pittori ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] . Dal matrimonio nacquero sette figli: Pompeo, Marcantonio e Orazio, morti precocemente, Manfredo, Claudio, Porzia e Ortensia. il conte Claudio Landi già suo principe (1578), a cura di D. Calcagno, Borgo Val di Taro 1999; P. Squeri, Memorie storiche ...
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ZUCCALA, Giovanni (Giovanni Battista Zuccala Locatelli)
Brian Zuccala
Primogenito di quattordici figli, nacque il 19 dicembre del 1788 dal possidente Carlo Ambrogio (della storica famiglia lombardo-veneta [...] relazioni sia personali che famigliari non mancano gli scritti d’occasione, tra i quali giova ricordare il Saggio sopra 1816) includendovi una traduzione di propria mano dell’Ars Poetica di Orazio, con l’intento di fungere da vera e propria guida per ...
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BETTINELLI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Venezia durante il sec. XVIII, pose il suo negozio in Merceria sotto l'insegna "Al secol delle lettere"; tra le sue prime edizioni, [...] avvocati di Venezia e suo territorio ed un "prospetto" dei sovrani d'Europa: ebbe il titolo di Almanacco ad uso del palazzo veneto latini: Catullo, Properzio e Tibullo, Virgilio, Tacito, Plauto. Orazio, Ovidio. Ogni volume è ornato da una antiporta e ...
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BASSETTI, Marcantonio
Nicola Ivanoff
Nacque a Verona nel 1586. Secondo Carlo Ridolfi, principale fonte d'informazione, fu allievo di Felice Brusasorci e completò la sua educazione a Venezia.
"Vi si [...] si era accostato ai naturalisti venetizzanti, specie a Orazio Borgianni, che trasformava il caravaggismo in una inedite di G. B. Cignaroli alle opere di B. Dal Pozzo, in Misc. d. monumenti d. R. Deput. veneta di St. Patria, XI (1895), pp. 19-62; L ...
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PILOTTO, Camillo
Irene Scaturro
– Primogenito di quattro figli, nacque a Roma il 6 febbraio 1888 da Libero, affermato attore e drammaturgo, e Antonietta Moro, eccellente 'seconda donna'. Dal padre ereditò [...] di Molière con la regia di Orazio Costa, un applauditissimo procuratore Karàul, protagonista in Enc. dello spettacolo, VIII, Roma 1961, coll. 135 s.; L. Ridenti, C. P. figlio d’arte esemplare, in Il Dramma, n.s., XXIX (1963), n. 321, pp. 44 s.; R. ...
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ZENO, Nicolò
Dario Generali
(in religione Pier Caterino). – Nacque a Venezia il 27 luglio 1666, primogenito di Pietro e di Caterina Sevastò, da un ramo della famiglia aristocratica veneziana degli Zeno [...] letterarie ebbe come principali riferimenti per la lingua latina Orazio e per l’italiana Francesco Petrarca, a cui affiancò poeta cesareo, gli affidò la direzione del Giornale de’ letterati d’Italia, cosa che lo costrinse ad assumere una posizione di ...
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DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] coltivò con lunga cura i poeti satirici romani da Orazio a Persio, a Giovenale, dando prova assai presto un incauto diverbio con un gentiluomo di Ostiglia, si buscò una scarica d'archibugiate da cui riuscì a stento a salvarsi.
Visse il resto della ...
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URSONE DA SESTRI (Urso de Sigestro, Urso notarius Januensis, Ursone da Vernazza, Ursone notaio o notaro)
Sara Calculli
Non si hanno dati sicuri circa la data di nascita e la famiglia di provenienza; [...] spiccano calchi da Virgilio e Lucano, seguiti da Orazio (Odi ed Epistole), Ovidio (Metamorfosi), Giovenale, e cultura storica in età medievale, in Storia della cultura ligure, a cura di D. Puncuh, Genova 2005, pp. 146-190; C. Fossati, Il favore di ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...